Cistellum Karate, aprile si è chiuso con grandi soddisfazioni

Il mese di aprile si è concluso con grandi soddisfazioni agonistiche per il «Cistellum Judo Karate»: in due importanti appuntamenti sportivi i giovanissimi atleti della società di Cislago hanno infatti brillato, dimostrando tutte le loro tecniche apprese con impegno nei periodici allenamenti.

Cistellum, soddisfazioni a Bergamo e Cagno

A Bergamo, in occasione del «Karatè Kids 2024», gara regionale del «Gran Premio Giovanissimi» organizzata dal Comitato regionale «Fijlkam», i karateka cislaghesi si sono contraddistinti tra i 434 atleti iscritti, rappresentanti di 44 società sportive provenienti da tutta la Lombardia. Per i colori «giallo e nero» hanno partecipato Alice Alberti, Letizia Vergano e Chen Schiavone.

Alberti si è classificata al primo posto nel kata femminile under 14, mentre Schiavone ha meritato l’oro nel kata maschile under 14.  Vergano invece, pur non raggiungendo il podio, ha ben gareggiato nella categoria under 12. A Cagno si è poi tenuta la quarta tappa del Campionato di karate dell'Insubria, dove piccoli, giovani e giovanissimi della «Cistellum karate» hanno disputato un’ottima gara, arrivando a conquistare il podio in molte delle categorie previste.

Il commento del presidente Lucchini

Il presidente Giancarlo Lucchini, orgoglioso dei risultati sportivi dei suoi atleti, ha commentato: «Abbiamo avuto esperienza di momenti di sport vissuti con passione, voglia di esserci, partecipazione e gioia. Complimenti a tutti i ragazzi e un ringraziamento dovuto ai loro genitori che quotidianamente supportano la “Cistellum”, piccola ma agguerrita realtà del karate lombardo».

L'avventura nazionale di Andrea Monza

Sui tatami del «Palafijlkam» di Roma l’atleta Andrea Monza ha invece sfidato i più forti atleti italiani per il titolo nazionale under 21. Purtroppo il giovane karateka non è riuscito a raggiungere il podio, ma il presidente Lucchini tiene comunque a complimentarsi con lui per il risultato ambizioso raggiunto:

«La vittoria, dice il saggio, è nel cuore di chi lotta. Il nostro Andrea Monza è uscito per il solito decimo di punto a causa di un brutto traballamento a metà kata. E’ stato davvero un peccato, perché meritava oggettivamente di raggiungere il podio, ma la categoria, come si suol dire, era di fuoco rovente. Ne facevano parte nomi ben più altisonanti, come Di Rubba,  campione italiano in carica. Facciamo comunque ad Andrea i nostri complimenti per la sua passione e per la grande voglia di esserci».