Busto Arsizio

Sicurezza in rete, l'istituto Olga Fiorini fa scuola

Gli studenti della classe 3^ del Liceo Internazionale Acof Olga Fiorini di Busto Arsizio hanno partecipato a un seminario.

Sicurezza in rete, l'istituto Olga Fiorini fa scuola
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Gli studenti dell’Olga Fiorini celebrano il Safer Internet Day. Per loro una lezione virtuale in collegamento da Roma per la Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete.

Sicurezza in rete, lezione speciale per i ragazzi di terza

L' 11 febbraio è stato il Safer Internet Day (SID), la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita e promossa dalla Commissione Europea e giunta alla sua 17esima edizione. Nel corso degli anni, il Safer Internet Day è diventato un appuntamento di riferimento per tutti gli operatori del settore, le istituzioni e le organizzazioni della società civile, arrivando a coinvolgere, oggi, oltre 100 Paesi di tutto il mondo. “Together for a better internet” è il titolo scelto per l’edizione del 2020.

Seminario per far riflettere

Per questo motivo anche gli studenti della classe 3^ del Liceo Internazionale Acof Olga Fiorini di Busto Arsizio hanno voluto celebrare questa giornata partecipando ad una lezione in collegamento diretto con l'Antica Biblioteca della Link Campus University di Roma. Quest’ultima, insieme ad Aninsei (Associazione Nazionale Istituti Non Statali di Educazione e di Istruzione), ha organizzato per la giornata un seminario con l’obiettivo di far riflettere i giovani studenti non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno per rendere internet un luogo positivo.

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Un manuale di autodifesa

Il seminario ha presentato ai ragazzi il manuale di autodifesa digitale, scritto da Arturo Di Corinto (docente Link Campus University, giornalista esperto di tech-savy), dal titolo“Riprendiamoci la Rete – Manuale di autodifesa digitale per giovani generazioni”. I più giovani utenti delle tecnologie sono, paradossalmente, gli utilizzatori più esperti (rispetto alle generazioni precedenti) ma anche i più esposti, per l’uso pervasivo ed intensivo che ne fanno. Quando usi una cosa che non capisci sei tu ad essere usato, questa è la filosofia del volume “Riprendiamoci la rete”, che i ragazzi hanno potuto scaricare gratuitamente.
“L’emergenza educativa rispetto alla tematica del cyberbullismo induce docenti, genitori e alunni a riflettere sull’uso consapevole della Rete ma anche sul ruolo attivo e responsabile della Scuola e di ciascuno nella gestione più sicura dei propri dati nell’ambiente virtuale”, spiega la professoressa Giovanna Logozzi, promotrice dell’iniziativa. “Ecco perché quest’anno abbiamo deciso di aderire a questa giornata, proprio per responsabilizzare i nostri ragazzi su questa importante e delicata tematica”.

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