I bambini della Collodi al Mils

I bimbi della scuola dell’infanzia hanno visitato il Museo delle industrie e del lavoro.

I bambini della Collodi al Mils

Grande festa al Mils, Museo delle industrie e del lavoro del Saronnese. “I bambini della scuola dell’infanzia “Collodi” di Saronno hanno concluso il loro anno scolastico con una visita al museo accompagnati dalle loro insegnanti e “scortati” da una vigilessa del comando saronnese”, raccontano dalle sale di via don Griffanti.

Il “viaggio” in 1^ classe

“Tanta curiosità e a volte meraviglia nell’avvicinarsi a oggetti nella maggior parte dei casi sconosciuti… e tanto interesse ad ascoltare i nonni-guida del Museo che di quegli oggetti hanno raccontato loro le storie.
Quanta emozione nel salire sulla carrozza ferroviaria centenaria e nel sedersi sui divani di velluto rosso della 1^ classe… nello scoprire le radio d’epoca, quelle strane e magiche scatole di legno che un tempo intrattenevano i loro bisnonni con suoni, musiche e notizie”, aggiungono.

Poi il plastico ferroviario

“E poi, appena entrati nelle sale interne del Museo, che sorpresa nel vedere il grande plastico ferroviario con i trenini che viaggiano, che a volte si fermano per dare la precedenza per poi ripartire sicuri. Quanti oggetti curiosi legati alle ferrovie: la macchina per stampare i biglietti, il grande scambio dei binari della stazione, i cappelli del capostazione e dei capotreni, gli abbonamenti dei viaggiatori con la loro fotografia; ci sono pure il telegrafo e il vecchio telefono che i capistazione usavano per comunicare fra loro e le lanterne. E poi i modelli delle vecchie locomotive”, elencano.

E, infine, la sala dei biscotti

Nell’ultima sala poi la “dolce” scoperta della fabbrica dei biscotti di Saronno e degli amaretti: “La macchina per impastare, quella per macinare i semi dei noccioli di albicocca che danno il tipico gusto amarognolo agli amaretti di Saronno, la macchina per fare le uova di Pasqua e i forni. In grandi armadi poi tante scatole di latta con bellissimi disegni utilizzate per conservare i biscotti”.

Alla fine della mattinata una foto di gruppo, un attestato di amicizia consegnato a ciascun bambino come ringraziamento per la visita e l’invito delle guide del Museo a ritornare magari con i genitori.
Tornati a scuola, c’è stato ancora qualcosa da fare: tanti disegni sul retro delle cartoline ricevute al Mils e insieme alle insegnanti la realizzazione di un video con alcune delle tante foto scattate al mattino.
“Da parte del Mils un grazie ai bambini e alle insegnanti”, concludono dal museo.