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Scuola e fondi
Scuola Rodari di Saronno ma quali risparmi? "Il milione di euro del Comune è con mutui"
Il capogruppo Lega parla di "fondi risparmiati e messi da parte", Banfi (e il bilancio), di mutui. Da dove arriva il milione del Comune per la Rodari?
Nei giorni scorsi la notizia dei 4 milioni di euro dal Governo per la nuova scuola Rodari di Saronno ma ora si apre il dibattito sul milione di euro che dovrà metterci il Comune. Da dove arriva?
Scuola Rodari, tra risparmi e mutui
Quattro milioni dallo Stato e uno dal Comune per finanziare la nuova scuola Rodari. C'è però un "giallo" sui fondi comunali per l'opera. Nei giorni scorsi infatti, il capogruppo della Lega Angelo Veronesi aveva commentato la lieta notizia complimentandosi con l'assessore al Bilancio Pierangela Vanzulli per esser riuscita "con grandi sforzi a mettere da parte 1 milione di euro in due anni per partecipare al bando di cofinanziamento statale", ricordando anche l'impegno dei consiglieri della Lega che hanno "fortemente voluto mettere da parte queste ingenti risorse per questa scuola". L'ex assessore e oggi consigliere indipendente Francesco Banfi fa però notare che le cose starebbero diversamente.
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Qualcosa infatti non torna. Se le cose stessero come dichiarato da Veronesi, il milione di euro messo da parte per la scuola Rodari dovrebbe figurare tra le carte del bilancio come "avanzo vincolato". E invece, compaiono come mutui, su due anni, da 500mila euro l'uno. "Dettaglio" che non è sfuggito all'ex assessore Francesco Banfi che pure fa notare come gli stanziamenti per l'opera, attesa da anni, previsti dal Governo Renzi siano stati poi bloccati dal Governo Conte I, a partecipazione leghista, e ora messi dal Conte II, senza Lega.
"Ora, dove sarà il porcellino di Fagioli e Vanzulli? - si chiede quindi Banfi - Prima di chiedersi come sia stato possibile da un lato 'mettere via' dei soldi per un progetto che forse avrebbe potuto non essere finanziato e dall'altro non aiutare i saronnesi in difficoltà, penso vada ristabilita la verità. Un aiuto in questo senso lo offre il Documento unico di programmazione del triennio 2020-22 approvato, questo sì, dai consiglieri leghisti (del. CC 2019/64): a pagina 27 'piano investimenti - elenco descrittivo degli interventi"'e a pagina 56 'accensione prestiti' si ripete per ben due volte che il milione di euro comunale nel bilancio previsionale deriverà da due mutui di 500mila euro ciascuno, uno che -in caso di finanziamento- verrà acceso nel 2020 e uno nel 2021.
Non c'è stato nessun soldo messo da parte dalla vicesindaco Vanzulli.
E quindi non c'è alcun porcellino gigante: possiamo stare tranquilli evitando di chiederci dov'è.
Resta una triste domanda: ma la Lega sa cosa fa e cosa vota?".
