Ristori Lombardia, Turba replica al Pd: "Indennizzi già erogati a parrucchieri e agenti di commercio”

Ristori Lombardia "negati" per un pasticcio burocratico a parrucchieri, barbieri, rappresentanti e intermediari del commercio? A replicare ai consiglieri del Pd che nel pomeriggio hanno sollevato il problema è il Sottosegretario alla Presidenza della regione Lombardia Fabrizio Turba.

Ristori Lombardia, nessun pasticcio

"Hanno già ricevuto l'indennizzo da parte di Regione Lombardia". Così Turba replica a stretto giro al consigliere dem Angelo Orsenigo, e quindi al collega Samuele Astuti, che nel pomeriggio avevano sollevato un "caso" sull'esclusione dai ristori per parrucchieri, barbieri, rappresentanti e intermediari del commercio. "Evidentemente il consigliere del Pd, Angelo Orsenigo, in queste settimane è un po' distratto dalla spartizione di poltrone al Governo", aggiunge.

Turba infatti specifica che l’indennizzo è arrivato "con la prima misura messa in campo e, a differenza dei ristori del suo Governo, queste risorse economiche sono già arrivate nei tasche dei lavoratori particolarmente in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Capisco che Orsenigo debba polemizzare a tutti i costi con la Regione per coprire la vergogna di quel che sta accadendo da mesi a Roma ma a tutto c’è un limite e soprattutto ci sono affermazioni che facilmente vengono smentite, come in questo caso".