Gli investimenti

Riforma Sanità, Monti (Lega): "Risorse vere, sarà attuata entro tre anni"

Investimenti complessivi per oltre 2 miliardi e mezzo tra fondi regionali e dal PNRR

Riforma Sanità, Monti (Lega): "Risorse vere, sarà attuata entro tre anni"
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È stato approvato dalla Giunta regionale il progetto di legge di revisione della legge regionale 23/2015, la cosiddetta riforma Maroni. Ora il progetto di legge passerà al vaglio prima della Commissione Sanità e Politiche Sociali e poi del Consiglio regionale. Per venerdì 30 luglio è prevista una prima illustrazione in Commissione da parte della vicepresidente Letizia Moratti. Soddisfatto per questo passo importante il Presidente della Commissione Sanità Emanuele Monti.

Riforma Sanità, Monti: "Nuovo tassello"

“Dopo mesi di lavoro, oltre 150 audizioni e due eventi fondamentali di incontro con il top management sanitario e le associazioni dei pazienti e ospedaliere la Giunta regionale ha messo un ulteriore tassello al percorso che ci siamo prefissati, accogliendo gli spunti emersi”.

Così Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, in merito al progetto di legge di riordino della legislazione in materia di sanità approvato oggi dalla Giunta regionale lombarda.

“Sono orgoglioso del lavoro fatto – continua Emanuele Monti - e di questi primi risultati ottenuti, specialmente perché siamo riusciti ad invertire una tendenza che ci ammorbava dal 2012: dopo anni di tagli miliardari voluti dai Governi centrali, ora grazie anche alla progressiva attuazione del PNRR, arriveranno risorse vere da spendere”.

Gli investimenti (previsti) in campo

“Nelle nascenti strutture sanitarie territoriali – spiega Monti - opereranno professionisti che nel 30% dei casi saranno neoassunti, grazie ad un piano triennale di risorse per l’assunzione di personale così ripartito: 17.833.325 euro per il 2022, 28.686.750 euro per il 2023 e 29.720.320 euro per il 2024.

Gli altri investimenti riguarderanno: 576 milioni di euro, provenienti dal PNRR, per il potenziamento della medicina territoriale; 85 milioni, di risorse regionali, per la realizzazione del Centro per la prevenzione delle malattie infettive e 1,35 miliardi per il potenziamento della rete d’offerta ed edilizia sanitaria. Sempre con i fondi del PNRR potenzieremo la telemedicina con 166 milioni e l’assistenza domiciliare integrata con 451 milioni”.

Tempi già definiti: 3 anni per la piena attuazione

Per quanto riguarda i tempi di attuazione della legge Monti precisa: “Entro 90 giorni dall’entrata in vigore saranno istituiti i distretti e i dipartimenti di cure primarie e di prevenzione. Entro 6 mesi sarà costituito il Centro per la prevenzione delle malattie infettive e le Centrali Operative Territoriali. Entro 3 anni sarà definitivamente completato il potenziamento della medicina territoriale con la realizzazione di 26 Ospedali di comunità e 86 Case della comunità nel 2022, 19 Ospedali di comunità e 65 Ospedali di comunità nel 2023 e 19 Ospedali di comunità e 65 Case di comunità nel 2024. Al lavoro già dai primi giorni di agosto. Saremo i primi ad approvare una legge attuativa dei programmi del PNRR”, conclude.

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