Piano organizzativo della Sette Laghi "da bocciare". Astuti: "Grave dimenticare Luino, chiaro segnale"
Dopo il giudizio negativo delle sigle sindacali a giugno arriva anche quello del consigliere regionale Pd: "Mancato qualsiasi confronto con i territori e coi sindaci"

Un Piano Organizzativo "stilato senza confronto con i territori", mentre la riforma della Sanità è ancora in fase di discussione: il consigliere regionale Pd Samuele Astuti netto in Commissione Sanità sul POAS presentato dall'Asst Sette Laghi.
Piano organizzativo della Sette Laghi, Astuti: "Inaccettabile"
Da bocciare e respingere. Durissimo il consigliere regionale Pd Samuele Astuti nella Commissione Sanità che oggi, martedì 28 luglio, ha esaminato il POAS (Piano Organizzativo Aziendale Strategico" dell'Asst Sette Laghi. Un giudizio negativo che segue quello espresso già a giugno dalle sigle sindacali.
"E' inaccettabile - afferma Astuti- varare un nuovo piano organizzativo mentre è ancora in discussione la riforma della legge 23 che dovrà ridisegnare il modello di sanità lombarda. Ed è ancor più inaccettabile farlo senza alcun confronto con i territori e i sindaci e con la bocciatura di tutte le sigle sindacali. Si è cercato di introdurre novità sostanziali in sordina, scansando eventuali critiche".
Dov'è Luino?
Grande assente nel Piano, riporta Astuti, l'ospedale di Luino. Un chiaro segnale secondo il consigliere "della volontà di abbandonare il presidio ospedaliero fondamentale per il territorio. Anche nell’assestamento di bilancio è stato respinto un mio emendamento che chiedeva risorse per la struttura. Si tratta di un fatto gravissimo che conferma il mio giudizio negativo sul Poas dell’Asst Settelaghi".