Saronno

Obiettivo Saronno è fuori: Airoldi si regge sul filo dei voti

I numeri, di poco, sono ancora dalla parte di Airoldi. "Obiettivo Saronno punita perchè ha ragionato con la sua testa tenendo saldi i suoi valori, diversamente da come la maggioranza desiderava"

Obiettivo Saronno è fuori: Airoldi si regge sul filo dei voti
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Obiettivo Saronno segue Novella Ciceroni: fuori dalla maggioranza. E ora per il sindaco Augusto Airoldi si aprono tre anni e mezzo di percorso sul filo del rasoio. E sul filo dei voti, come quello dell’indipendente Marta Gilli, mai scontato.

Da Obiettivo Saronno, intanto, le dichiarazioni sono al vetriolo:

"Abbiamo scientemente deciso di non accettare di sottostare alle vecchie logiche di partito che impongono, a prescindere, di votare sempre in accordo alla maggioranza in consiglio comunale – scrivono – Ci saremmo attesi dal Sindaco, e non solo in questa occasione, una motivazione sincera per la revoca delle deleghe all’ex Assessore Ciceroni e invece non ne ha avuto il coraggio".

Obiettivo Saronno ad alzo zero

La revoca delle deleghe è l’apertura di un vaso di Pandora, già malconcio, che si è riversato in un lungo comunicato stampa di tre pagine. Dalle mancate convocazioni negli ultimi due mesi delle riunioni di maggioranza, allo "stratagemma" con Pierluigi Gilli che evitando l’apparentamento ha soffiato un seggio alle opposizioni ("e che nonostante il suo ruolo dovrebbe essere politicamente neutrale – scrivono – offre con caparbietà il suo utile sostegno alla maggioranza"), alle accuse mosse da Airoldi e dal resto della maggioranza dopo il consiglio comunale sulla Saronno Servizi.

"Obiettivo Saronno – continuano – ha ragionato con la sua testa tenendo saldi i suoi valori, ha votato diversamente da come la maggioranza desiderava e per questo è stata punita".

Resto della maggioranza a cui non viene risparmiata qualche stoccata: "Siamo profondamente orgogliosi di essere leali, e non fedeli, e di esserlo stati per 15 mesi nonostante le numerose avversità in cui sia l’ex Assessore Ciceroni che i Consiglieri comunali Luca Amadio, Luca Davide, Cristiana Dho e Lorenzo Puzziferri si sono trovati, con l’assenza totale, da parte del Sindaco e della coalizione di maggioranza, della volontà di condividere con trasparenza le scelte amministrative".

"Annullata la nostra voce, la nostra identità non è scalfita"

Da ultimo, Obiettivo Saronno si rivolge ai cittadini, in particolare a quelli che hanno dato fiducia al gruppo e l’hanno confermata al secondo turno elettorale:

"Noi continueremo il nostro percorso fattivo indipendentemente dalla maggioranza, con l’unico obiettivo di lavorare sempre e solo per il bene della città (...). Siete gli unici per i quali abbiamo lavorato in questi mesi, ritrovandoci anche a combattere con l’attuale maggioranza nel merito sia del metodo che delle scelte. Il governo Airoldi ha annullato la nostra voce, che rappresenta almeno il 13% dei cittadini saronnesi, voce che ha l’obiettivo di cambiare il modo di fare politica, per incidere concretamente sulle scelte a favore del benessere della collettività. La nostra identità non verrà scalfita da nessuno. Questa è la nostra missione, questa è l’espressione della fiducia ottenuta da numerosi cittadini e questa è la risposta doverosa a tutti coloro che ci hanno sostenuto e sempre più numerosi continuano a seguirci. Questa è la vera politica in cui crediamo, una politica che mette al centro i cittadini e per la quale ci mettiamo in gioco ogni giorno".

 

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