Gara urgente

Nuovo bando a caccia di vaccini dalla Regione, il dodicesimo

Astuti: "Bene l'acquisto di nuove dosi ma Gallera dica come stanno veramente le cose"

Nuovo bando a caccia di vaccini dalla Regione, il dodicesimo
Pubblicato:

Aperta il 28 ottobre e chiusa il giorno dopo il dodicesimo bando di gara per la fornitura di vaccini per la campagna antinfluenzale 2020/2021.

Vaccini, nuovo bando da quasi due milioni

"La Lombardia ha tutti i vaccini che servono". Era ottobre, e con queste parole l'assessore al Welfare di regione Lombardia Giulio Gallera replicava, a margine di un incontro organizzato da Forza Italia, la polemica sulla fornitura delle dosi vaccinali per la campagna antinfluenzale di quest'anno. Ora che di ottobre siamo alla fine, la Regione ha però deciso di emettere un nuovo bando di gara, il dodicesimo, in urgenza per acquistare nuove dosi. Sul piatto, Palazzo Lombardia ha messo 1.950.000 euro.

Astuti: "Bene l'acquisto ma Gallera dica come stanno le cose"

Solo un giorno per presentare le offerte e al momento non se ne conosce l'esito. Nè, quindi, quanti ulteriori vaccini eventualmente saranno in arrivo e a disposizione della Regione. Il bando emesso a campagna già iniziata però fa scattare l'opposizione in consiglio regionale, che da giugno batte sul tema vista l'importanza della vaccinazione quest'anno sia a protezione dal coronavirus sia per ridurre i problemi legati alla diffusione di due virus simili nei sintomi ma diversi nel rischio e nel decorso per i malati.

"Regione Lombardia non perde occasione per ribadire che sulla campagna vaccinale antinfluenzale non ci sono problemi e che le dosi acquistate bastano per tutti - commenta il consigliere Pd Samuele Astuti - Segnalo che sul sito di Aria è comparsa una nuova gara d’urgenza, ormai la dodicesima, aperta il 28 ottobre e chiusa il 29, per la fornitura di vaccini antinfluenzali destinati alla campagna vaccinale 2020/2021 ed all’emergenza sanitaria COVID-19. Il tutto per un milione e novecentocinquanta mila euro, Iva esclusa. Intanto i lombardi non riescono a vaccinarsi, a differenza di quanto avviene, per esempio, in Emilia-Romagna. Quindi benissimo che la Regione cerchi nuove dosi ma Gallera non ci venga a raccontare che è tutto sotto controllo e ci dica veramente come stanno le cose. I lombardi non possono più aspettare".

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali