"Non passa lo straniero", striscioni della Lega Giovani contro le Ong

Lega Giovani torna con gli striscioni a Tradate e in tutta la provincia di Varese: “Porti chiusi, non passa lo straniero”.
Lega Giovani: “Stop Ong in mare”
Nella notte di giovedì 11 luglio, in diverse località della provincia, sono apparsi alcuni striscioni di supporto alla battaglia, portata avanti dal Ministro degli Interni Matteo Salvini, “in favore della chiusura ad oltranza dei porti e contro le organizzazioni non governative, ree di rappresentare una sorta di ‘longa manus’ del neocolonialismo e di aver violato ripetutamente la sovranità degli Stati” spiegano i vertici provinciali della Lega Giovani.
Migranti come gli austroungarici: “Non passa lo straniero”
A Tradate, e in altri paesi, i militanti hanno fatto riferimento anche alla battaglia del Piave con la resistenza all’invasore straniero e all’invasione austroungarica. Un “fil rouge” che, secondo i giovani leghisti, si legherebbe agli sbarchi sulle coste italiane. “Come diceva chi ci ha anticipato su questa terra – spiega il segretario dei giovani di Tradate Jacopo Richetti – ‘non passa lo straniero’. Oggi come non mai dobbiamo rimarcare l’importanza nell’osservare sia le leggi sia i nostri confini per mantenere identità e sviluppare un Paese che può dare qualcosa che vada al di là di un approdo per i clandestini”.