Saronno

Maltempo, Airoldi replica agli attacchi delle minoranze

Il messaggio del primo cittadino

Maltempo, Airoldi replica agli attacchi delle minoranze
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Il sindaco di Saronno in un post su Facebook ha replicato alle accuse lanciate da più parti in questi giorni dopo l'ondata di maltempo che ha colpito il territorio.

Maltempo, la replica di Airoldi

Di seguito il post pubblicato dalla pagina Augusto Airoldi - Sindaco di Saronno:

"680.195 – 548.340 = 131.855. Cioè + 24%

Parlo di Euro all’anno.
L’incremento del 24% è la differenza, a base d’asta, tra l’appalto di manutenzione del verde cittadino che abbiamo ereditato e quello che la mia Amministrazione ha bandito alla sua scadenza.
I fenomeni meteorologici avversi sono sempre esistiti: l’ultimo, devastante, nella nostra zona, risaliva al 23 luglio 1910, oltre un secolo fa. Il cambiamento climatico, la cui esistenza è ormai riconosciuta da qualsiasi senziente, ne incrementa, purtroppo esponenzialmente, frequenza ed intensità. Basta ricordare che la nostra Saronno è stata colpita da ben 5 fenomeni estremi dal 26 luglio 2022 al 29 luglio scorso.
La scienza ci dice che siamo prossimi ad un punto di non ritorno: senza interventi sistematici e strutturali che fermino l’incremento medio delle temperature, nei prossimi decenni la vita sul nostro pianeta diventerà sempre più difficile, diminuiranno raccolti agricoli e produzione di carni e pesce, aumenteranno, ancora una volta esponenzialmente, le migrazioni verso l’emisfero nord da quelle vaste aree del pianeta che diverranno inabitabili. Rischiamo che quanto sta avvenendo in Ucraina venga ricordato come una scaramuccia tra confinanti.
La tecnologia ci mette oggi a disposizione molti strumenti utili all’adattamento e al contrasto di questo apocalittico trend. Ma è ancora la scienza a ricordarci che la sola tecnologia non basta. Gli alberi, i sistemi verdi, il ritorno alla permeabilità di vaste superfici di territorio ora rese impermeabili in ambito urbano, sono esempi di interventi dei quali non possiamo ne dobbiamo fare a meno.
Per questo abbiamo incrementato significativamente un appalto di manutenzione del verde pubblico assolutamente inadeguato alla nostra città, e certo non ci fermeremo qui, già da oggi. E abbiamo, ad esempio, fermato lo sconsiderato intervento che prevedeva l’abbattimento dei bellissimi alberi di v. Roma, trasformandolo in una realizzazione innovativa che li ha salvati, ha permesso la creazione di una pista ciclabile sostenibile e ridato dignità ad una delle vie centrali di Saronno. A settembre concluderemo i lavori anche del secondo tratto.
Il nuovo Regolamento Edilizio, quasi pronto, e il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) al quale stiamo lavorando, daranno due inequivocabili segnali della determinazione con cui la mia Amministrazione affronta quella sostenibilità ambientale che ci permetterà di fare di Saronno una città sempre più attrattiva, dinamica, sconfinata. E innanzitutto, vivibile.

In Consiglio comunale vedremo chi si esprimerà a favore e chi voterà contro".

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