Il caso a Saronno

Lavori al Parco ex Seminario, le domande di Forza Italia

Forza Italia pone una serie di domanda all'Amministrazione sui lavori al Parco ex Seminario e spera che i cittadini siano informati.

Lavori al Parco ex Seminario, le domande di Forza Italia
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Anche Forza Italia Saronno interviene sui lavori al Parco ex Seminario con una serie di domande e la richiesta di informazioni.

Lavori al parco ex Seminario: la polemica di Forza Italia

Hanno affermato dal partito coordinato da Maria Assunta Miglino:

"In tre anni l’Amministrazione Airoldi Gilli ha speso una montagna di soldi in eventi più o meno partecipati, riproposti e riscaldati. Iniziative poetiche e filosofiche proposte su tavole allestite per un massimo di 200 persone. A memoria si ricordano un paio di concerti a teatro e una notte bianca che ben si prestano a essere propagandate a sostegno di questa amministrazione che non dimentichiamo si regge sul voto gilliano. L’ultima invenzione di questa amministrazione di sinistra con ciliegina è la trasformazione di un parco con alberi secolari, che già stanno cadendo sotto motoseghe autorizzate per realizzare, si legge, “un luogo della cultura inserito in un progetto che ha avuto un finanziamento di due milioni e mezzo del PNRR.. l’intervento si pone l’obiettivo di attuare un’importante riqualificazione del parco ai fini di renderlo idoneo per la realizzazione di eventi in condizioni di sicurezza per una capienza stimata di circa 2000 persone.” Così si legge sul comunicato ufficiale perché nessuna commissione è stata convocata per spiegarne dettagli e caratteristiche precise. Ancora una volta il sindaco e la sua corte rimangono chiusi nel palazzo a progettare e a pensare come spendere i soldi di tutti".

Le domande degli azzurri

Hanno poi continuato:

"Perché non parlare alla città? Perché non spiegare nel dettaglio ai cittadini e chiedere loro cosa ne pensano dei decibel e delle futuristiche 2000 persone che arriverebbero a Saronno per parcheggiare non si sa dove..Magari un po’ lontano.. e la fascia di rispetto per il Santuario lì accanto? E gli alberi che saranno tagliati? Siamo sicuri che sono tutti ammalorati? E i prati in cui i bambini correvano, e il polmone verde della città? Tutto svanito e ingoiato in una prospettiva che vede la possibilità di realizzare anche aree ristoro quindi adatte anche a sagre e salamelle (nomi che tanto irritavano i benpensanti di sinistra quando erano in opposizione). Poi il green assessore Casali parla di “aree a rain garden, prati fioriti e allestimenti con specie erbacee perenni..”. Che coraggio! Quando i parchi cittadini, le misere aiuole di Via Roma ormai in uno stato di costoso abbandono da due anni e il povero faggio dichiarato morto perché non innaffiato, gridano vendetta! Ma si sa, nelle cose bisogna crederci anche quando obiettivamente così non è".

"Speriamo almeno che informino i cittadini"

E infine:

"Come Forza Italia ci auguriamo almeno che la città possa essere informata a dovere e anche gli abitanti della zona limitrofa alla nuova realizzazione sappiano a cosa stanno andando incontro".

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