Istituzione Zerbi e scuole: la Lega polemizza con la maggioranza

Attacco della Lega di Saronno all'amministrazione Airoldi dopo che lo stesso sindaco aveva dichiarato ieri, 21 febbraio, a margine della presentazione del nuovo presidente dell'Istituzione comunale monsignor Zerbi, che la precedente amministrazione aveva voluto abbandonare questa collaborazione che durava da anni.

Istituzione Zerbi e scuole: la Lega polemizza con la maggioranza

"Saronno scopre, per l'ennesima volta, di avere un'amministrazione polemica che si comporta da opposizione - fanno sapere dalla Lega cittadina - L'amministrazione rilascia un comunicato ufficiale nel quale afferma che la città ha perso un ottimo servizio, quando l'amministrazione precedente decise di affidare allo stato le scuole materne Galilei e Novara. Un'amministrazione competente non può ignorare il fatto che gli stipendi del personale erano pagati dall'istituzione Zerbi, quindi dal Comune di Saronno, e l'amministrazione Airoldi non può ignorare che i costi degli affitti dei locali presso i quali erano ubicati i due asili fosse a carico del bilancio del comune di Saronno. Il passaggio alla gestione statale ha garantito il proseguimento dell'ottimo servizio, con lo stesso personale assunto a totale carico dello Stato; se questa è cattiva gestione dell'amministrazione Fagioli e della Lega lo lasciamo decidere ai cittadini saronnesi. Ci saremmo potuti aspettare una polemica politica da parte di un partito di maggioranza, non certo dall'amministrazione Airoldi Gilli che rappresenta le istituzioni e dovrebbe rispettare, se non difendere, le lecite e positive azioni amministrative del passato".

Ieri la nomina del nuovo presidente

Proprio ieri il professor Giuseppe D’Elia è stato nominato nuovo presidente dell’Istituzione comunale monsignor Paolo Zerbi di Saronno, che, già dalla seconda metà del ‘800, gestisce le scuole dell’infanzia per conto del Comune di Saronno.

A margine della presentazione erano uscite in un comunicato le parole del comune che non sono affatto piaciute alla Lega:

«Eccezione a questa “saronnesità” è stata quella dell’Amministrazione 2015 – 2020, che ha ceduto allo Stato ben due diverse scuole: quelle di Via Novara e Via Galilei», spiegano dal Comune.