Saronno

"Il peso della pandemia ricada sulla scuola": a Saronno i falsi manifesti del Ministero dell'Istruzione

Un'ordinanza farlocca è comparsa sulle bacheche della città

"Il peso della pandemia ricada sulla scuola": a Saronno i falsi manifesti del Ministero dell'Istruzione
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Sono comparsi ieri mattina in giro per la città di Saronno, e in particolare vicino alle scuole, dei manifesti (falsi) con l'intestazione del Ministero dell'Istruzione, con tanto di firma (altrettanto falsa) del Ministro Patrizio Bianchi: è l'ultima iniziativa di protesta del Collettivo Adespota.

I falsi manifesti del Ministero sulle bacheche della città

Al centro dell'iniziativa l'attacco alle politiche del Governo in materia di scuola e soprattutto di scuola durante l'emergenza Covid. Ma non mancano gli attacchi al Green Pass, alle restrizioni per i non vaccinati e all'alternanza scuola-lavoro.

Nel disposto della falsa ordinanza ministeriale, il Ministero avrebbe disposto che "il peso dei due anni di pandemia ricada in particolare sul mondo della scuola che ha dimostrato di saper subire in silenzio senza reagire". Negli altri punti a seguire:

"che nessun finanziamento arrivi a supporto dell’edilizia scolastica

che i dati sensibili di milioni di docenti e studenti siano esclusivo appannaggio di Google o Microsoft (o comunque una qualche multinazionale che genera profitta con i dati, le cosiddette Big Data)

che dopo due anni di terrorismo psicologico gli studenti e i docenti si contagino a vicenda, e contagino anche relativi parenti, affetti e congiunti

che i non vaccinati (poco importa se abbiano 12 anni o ne abbiano 71) siano individuati e siano costretti a frequentare la scuola con grembiule rosso, in modo tale da poterli facilmente individuare e rinchiudere negli appositi spazi (sgabuzzini e/o ripostigli) in caso di contagi all’interno della classe

i vaccinati possono altresì frequentare senza preoccuparsi della pandemia provocata da chi decide di non vaccinarsi".

Il "messaggio" del Ministro

A chiudere il manifesto di protesta, un "pensiero rivolto al mondo scolastico dal Ministro dell’Istruzione eg. Dott. Ill. Patrizio Bianchi":

"Cari lavoratori (dipendenti o studenti), la vostra dedizione alla causa di Stato è encomiabile, mi ha ricordato per certi versi l’amore che un puledro dimostra al proprio Padrone cavalcando fino allo stremo delle proprie forze senza nemmeno bisogno che costui usi eccessivamente le redini o il morso. Continuate così, a produrre pensiero acritico e capacità di subire in silenzio, quella che – se i miei collaboratori mi han detto bene – voi chiamate RESILIENZA.
Istituiremo proprio da quest’anno la giornata nazionale della RESILIENZA STUDENTESCA, sarà il 21 gennaio, per ricordare il primo dei futuri martiri dell’alternanza scuola-lavoro.
LAVORARE CHINI AL BENE DELLA NAZIONE E DELLA PRODUZIONE
Il Ministro dell’Istruzione
PATRIZIO BIANCHI"
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