Politica

Il Comune ottiene 600mila euro ingiustamente pignorati

Una società finanziaria aveva pignorato circa un milione di euro in più rispetto a quanto l’ente effettivamente doveva.

Il Comune ottiene 600mila euro ingiustamente pignorati
Pubblicato:

Il Comune di Mozzate ha ottenuto la restituzione di circa 600mila euro dopo il controverso caso «Fis Factoring» e inoltre si è ufficialmente concluso il piano pluriennale di riequilibrio: le due belle notizie sono state comunicato nell’ultimo Consiglio.

Caso Fis Factoring, la bella notizia in Consiglio comunale

Su «Fis Factoring» ha relazionato il consigliere Marco Vandi:

«La vicenda risale a parecchi anni fa, quando la finanziaria aveva pignorato al Comune circa un milione di euro in più rispetto a quanto l’ente effettivamente doveva. La società finanziaria è poi stata posta in liquidazione coatta amministrativa e il Comune avrebbe dovuto insinuarsi al passivo e richiedere la restituzione di quanto indebitamente pignorato».

E’ stata una corsa contro il tempo:

«Ci siamo resi conto che i tempi per l'insinuazione stavano per scadere, quindi è stato incaricato uno studio legale specializzato in materia che, con una insinuazione ultratardiva, è riuscito a ottenere la restituzione di una cifra che oscillerà tra i 600 e i 650mila euro su un dovuto di poco inferiore al milione. Questa decisione del giudice è un'ottima notizia per tutti i cittadini, che si vedono restituite delle risorse che c'era la seria possibilità di vedere perdute in modo definitivo».

Seguici sui nostri canali