Gerenzano, Fratelli d'Italia contro la maggioranza: "Grave la censura"
"E' un qualcosa di politicamente improponibile e inaccettabile al di là della forma tramite la quale viene espressa".

Gerenzano, dopo il caso mediatico scatenato con le accuse di «censura» lanciate dal gruppo «Cristiano Borghi sindaco» contro la maggioranza e il comitato di redazione per la mancata pubblicazione del proprio articolo sul giornalino comunale, a tornare sull’argomento è Fratelli d’Italia.
Gerenzano, Fratelli d'Italia contro la maggioranza: "Grave la censura"
«La maggioranza della minoranza all'opposizione è sicuramente rappresentata dalla lista "Noi con Cristiano sindaco", e il simbolo che raggruppa i diversi partiti che la sostengono esprime il concetto di coalizione. E' evidente che in questo sodalizio è presente anche il simbolo del nostro partito: Fratelli d’Italia. E' importante ricordare questo aspetto, in quanto vogliamo rinfrescare la memoria, agli smemorati di turno, che Fratelli d’Italia è presente nella vita politica del nostro Comune attraverso e grazie a questa intesa, portando avanti un fronte condiviso», anticipa il referente Andrea Fermata, puntualizzando: «Chiarito questo concetto fondamentale, vogliamo attirare l'attenzione del cittadino sull’intervento che è stato censurato dal comitato di redazione de "il nostro comune", al nostro gruppo. Riteniamo e sottolineiamo che la censura è un qualcosa di politicamente improponibile e inaccettabile al di là della forma tramite la quale viene espressa, come la non conformità; e qui il nostro pensiero va oltre, aprendo dibattiti e domande per il futuro: se questo è l’atteggiamento della attuale maggioranza, quali posizioni prenderà a riguardo per questioni che potrebbero riguardare una più ampia platea cittadina?». E infine: «Mettiamo ancora l’accento sulla questione dell’uso della censura, che è da tempo non usato nelle democrazie e che riteniamo sia un concetto assolutamente fuori luogo, obsoleto e totalmente superato dalle idee di buon senso».