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Il commento: "Il comune si rende disponibile a prendere in carico il servizio da lei espletato e a inserirlo in un progetto definito, legittimandolo".
Compiti a domicilio, dopo le parole dell'ex assessore Marzia Campanella, a cui sarebbe stato impedito da cittadina privata di continuare il suo servizio di stampa dei compiti e di compilazione della dote scuole per le famiglie in difficoltà nell'emergenza sanitaria, l'Amministrazione comunale risponde con una nota ufficiale.
Pubblichiamo il comunicato ricevuto dall'Amministrazione comunale di Cislago.
Facendo seguito alle esternazioni della sig.ra Marzia Campanella comparse sui social e sulla stampa locale a partire dal 29/04, si ritiene opportuno quanto di seguito:
- A far data dall'avvenuto protocollo delle dimissioni in qualità di assessore e consigliere comunale, è cessato qualunque rapporto di natura formale fra il comune di Cislago e la sig.ra Campanella che, come tutti i privati cittadini, è soggetta al rispetto della normativa vigente. Pertanto non esiste e non può esistere alcuna segnalazione da parte dell'amministrazione comunale nei suoi confronti, né comprendiamo da chi potrebbe essere stata fatta questa segnalazione
- Non risulta pervenuta, al momento in cui si scrive, alcuna richiesta della sig.ra Campanella di autorizzazione di qualsivoglia attività o progetto assimilabile a quanto descritto sulla stampa, successivamente alla presentazione delle sue dimissioni
- Se la sig.ra Campanella non ritiene compatibile l'effettuazione di tale servizio con il DPCM del 26 aprile 2020 (che entrerà in vigore lunedì 4 maggio), riconoscendo la validità di tale attività, il comune si rende eventualmente disponibile a prendere in carico il servizio precedentemente da lei espletato ed inserirlo in un progetto definito, legittimandolo.