Cislago, l'opposizione chiede di intitolare un luogo a Norma Cossetto

Cislago, con l’avvicinarsi del 10 febbraio, ossia del «Giorno del ricordo» istituito per non dimenticare la tragedia delle Foibe e dell’esilio delle popolazioni istriane, fiumane e dalmate nel Secondo dopoguerra, la consigliera d’opposizione Marisa Rimoldi ha presentato una mozione per chiedere di intitolare un luogo del paese a Norma Cossetto.

Cislago, l'opposizione chiede di intitolare un luogo a Norma Cossetto

«In diverse città̀ è stata ricordata l’uccisione della giovane studentessa istriana, Norma Cossetto, sequestrata, violentata e gettata in una foiba dalle bande titine nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943, mediante meritorie iniziative che hanno riscosso il consenso della cittadinanza», anticipa la consigliera, aggiungendo: «Cislago si è sempre resa protagonista di azioni encomiabili e tendenti all’universale messaggio di pace e fratellanza. Inoltre l'8 febbraio 2005 Norma Cossetto è stata insignita dal Presidente della Repubblica Italiana della medaglia d'oro al merito civile per la luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio». E infine: «Per le vittime dell’orrore delle foibe nella nostra città ancora non esiste un luogo intitolato. Norma Cossetto inoltre incarna il sacrificio di tantissime donne che ancora oggi, purtroppo, sono oggetto di violenza, discriminazione e sopraffazione e in primo luogo rappresenta la necessità di non dimenticare gli orrori di un periodo storico che ha segnato il nostro Paese. Per questo chiedo di intitolare a lei un luogo della nostra città̀ e preferibilmente un parco».