Km0, rischio zero

"Scelgo il Territorio", in due giorni 60mila accessi sul portale del km0 varesino

Successo per il portale dedicato ai produttori e alle aziende varesine lanciato lunedì.

"Scelgo il Territorio", in due giorni 60mila accessi sul portale del km0 varesino
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Aperto lunedì, in due giorni già 602mila accessi sul portale "Scelgo il territorio". Progetto in continua crescita.

"Scelgo il territorio": prodotti a km 0 e a rischio zero

L'iniziativa era stata lanciata venerdì dal consigliere regionale Emanuele Monti e dal sindaco di Casciago Mirko Reto: una piattaforma online per i produttori varesini per metterli in contatto con le famiglie e i consumatori del territorio e permettere così di continuare a lavorare anche in questo periodo di emergenza. E, oltre a questa necessità economica "a breve termine", anche di creare dei rapporti e portare alla scoperta delle prelibatezze ed eccellenze varesine vitali anche per il "dopo emergenza".

Un successo

Nei primi due giorni di attività, il sito ha registrato più di 60mila accessi unici. E se funziona dal lato del pubblico, anche le aziende stanno partecipando in massa:

"Sono inoltre giunte oltre cento produttori e rivenditori a km0 – spiega Monti – disponibili a prendere parte a questa rete per sostenere un circuito virtuoso che, in questo momento di emergenza, può fare la differenza sia per tutelare le attività locali sia per fornire un servizio fondamentale per i cittadini che stanno rispettando la quarantena".

Il progetto che fa del bene

Il sito www.scelgoilterritorio.it è attivo e i cittadini possono collegarsi per accedere alla lista delle aziende che prendono parte all'iniziativa.
"Il progetto 'Scelgo il territorio' prevede l'approvvigionamento a domicilio da parte delle aziende del territorio (ognuna delle quali, a seconda delle sue possibilità, si muoverà all'interno di un certo ambito territoriale, all'interno della nostra provincia, attorno alla propria sede) che riceveranno gli ordini via telefono o via mail dai cittadini - sottolinea Monti - I numeri dicono che è un progetto di cui c'era e c'è  fortemente bisogno. Un ringraziamento dovuto alle società che hanno consentito di farlo partire: Monkey, Consel, Elmec, Forbar. Infine ricordo che il 10% del ricavato sarà devoluto agli ospedali del territorio".
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