il futuro sostenibile

Nuova partnership fra Acinque e C.Next Spa

Una scelta guidata dallo sviluppo sostenibile e dalla responsabilità sociale d’impresa di una realtà fondata sulla mission di generare valore

Nuova partnership fra Acinque e C.Next Spa
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Acinque ha sottoscritto un accordo di partnership con C.NEXT S.p.A. per consolidare il percorso avviato dalla multiutility che nell’innovazione ha individuato lo strumento e il driver di una nuova mentalità del fare impresa.

Nuova partnership fra Acinque e C.Next Spa

“L’innovazione – spiega Stefano Cetti, amministratore delegato di Acinque - è la nostra modalità di sviluppo e la leva con cui perseguire obiettivi sia di crescita economica sia di valore sociale a beneficio dei territori in cui operiamo. L’obiettivo è quello di un miglioramento continuo della nostra capacità progettuale e di proposta e della qualità dei servizi erogati a beneficio delle comunità locali”.

Una scelta guidata dallo sviluppo sostenibile e dalla responsabilità sociale d’impresa di una realtà fondata sulla mission di generare valore.

La collaborazione con C.Next

C.NEXT S.p.A. Società Benefit, presieduta da Maurizio Traglio, è la capogruppo di un sistema di poli d’innovazione distribuiti sul territorio nazionale e si rivolge da un lato ai territori, per lo sviluppo di nuovi poli di innovazione, dall’altro alle imprese, per fornire supporto e soluzioni innovative per i loro progetti industriali.

Alla base del sistema C.NEXT sta la NExT innovation®, modello di innovation transfer che mette a sistema le competenze delle aziende appartenenti al network rendendole disponibili ad altre che necessitano di innovazione. Insieme allo sviluppo di progetti d’innovazione, gli altri due pilastri del progetto C.NEXT sono l’attività di incubazione/accelerazione di startup e i servizi di formazione.

I poli già attivi del sistema sono: ComoNExT (Lomazzo, CO), polo in cui è nato il modello e prototipo del sistema, e C.NEXT Ivrea, presso le storiche officine Olivetti. I territori sui quali è già stata completata la fase di assessment, primo passo per verificare la fattibilità di una replica, sono: Caserta, Novara, Nord Milano, Ascoli Piceno.

Acinque ha intrapreso un percorso orientato su tre linee guida: creare e diffondere una cultura aziendale dell’innovazione all’interno dell’azienda, includendo quindi management, dipendenti e collaboratori; identificare le best practices funzionali al proprio business, per cogliere le migliori opportunità in termini di efficienza e qualità delle prestazioni; incidere sul territorio mediante il modello della sostenibilità, portando al centro dell’evoluzione energetica le province in cui è attiva.

L’intesa con C.NEXT, denominata Innovation Alliance Program, è destinata a riaffermare l’indirizzo strategico, catalizzandone lo sviluppo attraverso azioni e attività rivolte sia all’interno sia all’esterno dell’azienda, dalla formazione agli eventi.

Il commento di Cetti e Soliano

“L’innovazione è il fattore – aggiunge Cetti – cui improntare sia la crescita economica sia la sostenibilità che dev’essere la stella polare di un’azienda proattiva e impegnata a fondo nella transizione energetica. È un tema anzitutto di approccio e di mentalità grazie a cui attuare nuovi processi, sviluppare nuovi prodotti, adottare nuove e migliori tecnologie, creare nuovi mercati, cogliere nuove opportunità”.

“Si tratta di assecondare lo sviluppo dell’impresa nel suo complesso, intesa come comunità di riferimento per gli stakeholders e i territori”.

Stefano Soliano, amministratore delegato di C.NEXT S.p.A., commenta:

“L’Innovation Alliance Program sottoscritto con Acinque è per noi una importante occasione per occuparci di un settore quanto mai centrale come quello dell’Energia, in particolare con riferimento ad Ambiente e Innovazione. Siamo orgogliosi di poterlo fare con un’azienda che vanta una storia pluriennale e una capacità di lungimiranza propria dei leader. Questa partnership rappresenta per C.NEXT una ulteriore occasione per soddisfare la sua mission: supportare l’innovazione delle aziende e usarla come leva per la rigenerazione dei territori e di chi li abita.”

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