l'appuntamento

Confapi e Carabinieri a braccetto per la cybersecurity

Apriranno i lavori il presidente di Confapi Varese, Marco Tenaglia ed il comandante provinciale dell’Arma, Colonnello Gianluca Piasentin

Confapi e Carabinieri a braccetto per la cybersecurity
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Anche Confapi Varese e la categoria nazionale degli imprenditori del settore informatico, Unimatica, danno seguito, grazie alla collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri di Varese, al protocollo sottoscritto tra Confapi e l’Arma dei Carabinieri con un incontro dedicato alla cybersecurity.

Confapi e Carabinieri parlano di Cybersecurity

Giovedì 2 marzo dalle ore 15,30 presso l’Hotel Palace di Varese si parlerà di cybersecurity.

Apriranno i lavori il presidente di Confapi Varese, Marco Tenaglia ed il comandante provinciale dell’Arma, Colonnello Gianluca Piasentin. A seguire le relazioni di Giorgio Binda, presidente di Unimatica e di Francesco Napoli vice presidente di Confapi Varese.

Per concludere, l’intervento focalizzato sulla security awareness aziendale, a cura di un Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri operante nel settore. L’obiettivo del protocollo è quello di proseguire nella collaborazione tra Confapi e l’Arma dei Carabinieri attraverso la promozione di iniziative e azioni congiunte a beneficio di tutte le aziende associate, soprattutto in materia di legalità, security
awareness, prevenzione e contrasto degli illeciti nelle attività produttive. Infatti, l’intesa sottoscritta con l’Arma cita espressamente l’organizzazione di “conferenze, convegni e seminari presso le sedi delle rappresentanze regionali e provinciali di Confapi”.

La tutela del patrimonio aziendale

I temi oggetto degli incontri previsti dall’accordo sono la tutela del patrimonio informativo aziendale, l’economia circolare e la gestione dei rifiuti, l’analisi dei rischi e delle misure per la prevenzione di infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale; il protocollo prevede anche l’organizzazione di studi e ricerche sulle tematiche di interesse comune per l’approfondimento dei profili tecnici e funzionali.

“Consideriamo questo protocollo un passo molto importante – il commento di Giorgio Binda –, il fatto di portarlo avanti concretamente con iniziative come quella di giovedì 2 marzo, rappresenta una conferma ulteriore della collaborazione del mondo imprenditoriale con l’Arma dei Carabinieri a tutela dell’economia sana e produttiva del nostro Paese”

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