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Welfare Index Pmi: Baobab premiata per la terza volta, si conferma un'eccellenza imprenditoriale

A ritirare il prestigioso riconoscimento a Roma il presidente Maurizio Martegani: «La cooperazione ci insegna che la solidarietà può cambiare il mondo»

Welfare Index Pmi:   Baobab premiata per la terza volta, si conferma un'eccellenza imprenditoriale
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Un nuovo riconoscimento premia l’attività di Baobab Cooperativa Sociale, che vince nuovamente il Welfare Champion Index Pmi e si conferma una volta di più quale eccellenza imprenditoriale a livello nazionale.
Baobab, infatti, rientra tra le 105 imprese che hanno ottenuto le 5W del Rating Welfare ed è stata insignita, per la terza volta, dall’importante riconoscimento.

Welfare Champion Index Pmi: Baobab premiata a Roma

La premiazione si è svolta il 9 settembre presso il Teatro Eliseo a Roma. Queste le motivazioni che hanno portato la cooperativa tradatese ad aggiudicarsi il prestigioso premio:

«Baobab opera nel campo del servizio alla persona, attraverso la promozione e la gestione di servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi, ricreativi, culturali e sportivi.
Nel corso dell’emergenza pandemica Baobab è stata colpita da un importante numero di contagi, subendo all’inizio un significativo rallentamento delle attività, con una ripresa incoraggiante nel secondo semestre. Attualmente ha riattivato la sua intera offerta di servizi e prestazioni, ma nel 2020 ha registrato una diminuzione del fatturato e un aumento dei costi organizzativi legati alla gestione della pandemia".

 

Il presidente: "La cooperativa ci insegna che la solidarietà può cambiare il mondo"

Il presidente Maurizio Martegani

A ritirare il premio il presidente Maurizio Martegani:

«La cooperazione ci insegna che la solidarietà può cambiare il mondo. Mettere in rete relazioni che possano raggiungere sia i nostri lavoratori che la comunità è stato il nostro obiettivo principe di questo tempo difficile».
Il 2021 e il 2020 sono stati anni difficili per le aziende italiane, investite da una crisi senza precedenti.
Le imprese hanno reagito impegnandosi per garantire la continuità produttiva tutelando la salute dei lavoratori, hanno riorganizzato il lavoro per renderlo più flessibile e facilitare la conciliazione con le esigenze familiari.
Prosegue Martegani: «L’esperienza di welfare aziendale promossa da Baobab in questi anni mette a disposizione dei propri dipendenti servizi utili per se stessi e le famiglie: possibilità di usufruire a costi calmierati di servizi come: asili nido, centri estivi, centri pomeridiani, babysitter a chiamata, assistenza anziani e familiari disabili; le dipendenti mamme possono usufruire di percorsi per l’accompagnamento durante la gravidanza e il reinserimento dopo la maternità, con un rientro calibrato per monte ore e flessibilità oraria».

Vicini a lavoratori e  ai cittadini

Una costante attenzione per i propri clienti, anche durante l’emergenza pandemica «siamo riusciti ad erogare prestazioni sanitarie a domicilio attraverso il Centro medico “Kairos” e attivato per i lavoratori a tempo indeterminato, una convenzione alla società di mutuo soccorso “cooperazione e salute”. - continua Martegani – Abbiamo inoltre attivato, in diversi periodi della pandemia, il sostegno al carico familiare attraverso l’assistenza educativa a domicilio per lavoratori con figli minori di 12 anni e l’assistenza, sempre a domicilio, a lavoratori con carichi di cura a persone anziane o disabili.
Inoltre siamo intervenuti con integrazioni salariali e pacchi alimentari distribuiti, oltre che alla comunità, anche a lavoratori che ne avevano più bisogno».

L’Edizione 2021 di Welfare Index Pmi lancia un messaggio: il welfare aziendale può e deve uscire dall’azienda. Guardare non solo ai dipendenti e famiglie, ma includere e creare valore per fornitori, territorio e comunità.

 

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