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«Giocando s’impara» a Casa Morandi
L'incontro con l'esperto e poi una domenica di giochi.
«Giocando s’impara»
Si intitola «Giocando s’impara» l’incontro in programma venerdì 5 novembre, alle 21, all’auditorium Aldo Moro di viale Santuario, 15. Al tavolo dei relatori ci sarà Roberto Farnè, docente di Pedagogia del gioco e dello sport all’università di Bologna. All’incontro seguirà un secondo appuntamento dedicato ai bambini.
Domenica 7, dalle 10 al 17, infatti si terrà la manifestazione «Giochi in cortile, caccia al tesoro e molto altro…» a Casa a Morandi in viale Santuario, 2. All’evento partecipano il Coordinamento associazioni 4 passi di pace insieme all’associazione culturale La famiglia Rhodense con i giochi da strada; Cai Saronno con la palestra di arrampicata; il corpo musicale cittadino con il percorso di suoni; la Croce rossa con il punto merenda; Il caminetto con il tiro al barattolo; la cooperativa Koinè-parco del Lura con la caccia al tesoro sulle orme de Il Barba (prenotazioni@koinecoop.it). L’ingresso è libero con green passa dai 12 anni. Info: ufficio cultura 02 96703 58 - 331 1546265.
«Un bambino che gioca è un bambino felice»
«L’evento nasce dal desiderio di essere vicini alle famiglie e ai docenti nel difficile compito di sviluppare tutte le infinite potenzialità dell'infanzia», commenta l’assessore alla Cultura Laura Succi.
E aggiunge: «Un bambino che gioca è un bambino felice, che impara a tessere relazioni, a conoscere il mondo, a diventare grande e consapevole. L'incontro con il professor Farnè, ordinario di Pedagogia del gioco e dello sport all'Università di Bologna, si pone come un momento di riflessione rivolto a docenti e genitori insieme, per focalizzare l'attenzione sull’importanza di questa attività».
Quindi conclude: «L’evento sarà poi seguito dalla giornata dedicata ai giochi per tutti i bambini negli spazi della biblioteca civica, un’occasione per abbandonare il divano e “mettersi in gioco”».
