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"Ballerini X Caso", successo a "Gesti in danza"

L'Asd di Carbonate si è contraddistinta nel concorso tenutosi nella suggestiva cornice del Teatro Classico Sociale di Stradella.

"Ballerini X Caso", successo a "Gesti in danza"
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Il talento dei «Ballerini X Caso» di Carbonate continua a spiccare negli appuntamenti agonistici, come quello di domenica, «Gesti in danza», tenutosi nella suggestiva cornice del Teatro Classico Sociale di Stradella.

Riconoscimenti a "Gesti in danza"

La giornata è stata ricca di soddisfazioni, in quanto la giuria, composta tra gli altri da Brian Bullard, coreografo statunitense, da Pascal Talarico, formatosi nel Teatro San Carlo di Napoli, e da Loredana Mapelli, già prima ballerina del Teatro alla Scala, ha assegnato diversi premi alle coreografie dei ballerini locali. Ai primi posti si sono piazzati i gruppi «Bibbidi Bobbidi Bu», «Sweet Dolls» e «Il cerchio della vita» e lo stesso piazzamento è stato raggiunto dagli assoli di Alice Virginia Forte, Sofia Morandi, Margherita Airaghi, Giulia Scalone e Keyra Legnani, che hanno vinto anche il titolo di «miglior talento».

Premiato con la medaglia d’oro anche il passo a due modern interpretato da Gabriele Firrisi e Anna Clara Antuono. Al secondo posto, nelle rispettive categorie, si sono classificati invece i passi a due di Stella Ferrario e Sara Defraia, Lorenzo Poli e Bianca Silvana Antuono, Sara Depascale e Alice Cisamolo. Medaglia d’argento anche per i gruppi «Sagra nel Villaggio» e «Sturm und Drang» e per l’assolo di Emma Bosisio. Hanno ottenuto invece il terzo posto gli assoli di Alice Virginia Forte (danza classica), Giulia Scalone con danza contemporanea e danza classica e Benedetta Radice. La giuria ha inoltre assegnato diversi premi speciali.

Protagonisti in "casa" a San Martino

Il fine settimana, tuttavia, è stato contraddistinto anche dalla tradizionale esibizione dell’Asd nella festa di Santa Maria a San Martino, frazione di Mozzate. Sul palco una rappresentanza di allievi  ha portato in scena uno spettacolo coinvolgente sul tema della vita. «E’ un appuntamento molto sentito in quanto, più di dieci anni fa, ha rappresentato il primo contesto pubblico in cui il sodalizio si è esibito», ricorda la direttrice artistica Roberta Ridolfo.

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