Storia

Anche Poste celebra il decennale del riconoscimento Unesco a Castelseprio

L'annullo raffigura il "Tremisse Aureo" di Re Desiderio, l'antica moneta emessa dalla zecca della "città regia" di Castelseprio

Anche Poste celebra il decennale del riconoscimento Unesco a Castelseprio
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Il 26 giugno del 2011 Castelseprio veniva dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, inserendo la sua area archeologica nel sito seriale “Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”. Oggi, a dieci anni di distanza, Poste Italiane ha deciso di dedicare al paese un annullo filatelico che rappresenta il "Tremisse Aureo", l'antica moneta coniata ai tempi di Re Desiderio ed emessa proprio a Castelseprio.

Dieci anni di Castelseprio bene Unesco

Un tesoro unico, memoria e traccia della presenza longobarda in Italia e uno dei "centri di potere" di quell'antica civiltà. E per questo Poste Italiane lo ha scelto per presentare ai cittadini i temi della filatelia e della scrittura legati alle tradizioni e al patrimonio culturale della comunità.

A tale scopo è stato realizzato un annullo filatelico dedicato, presentato sabato scorso (11 dicembre) in Sala consiliare, alla presenza del Sindaco di Castelseprio Silvano Martelozzo, dell’Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, del Sindaco di Gornate Olona Paolino Fedre. Presenti anche la Direttrice del Parco Archeologico di Castelseprio Sara Matilde Masseroli, la Responsabile del Monastero di Torba, Simona Gasparini,  la Responsabile del Centro di Studi Preistorici e Archeologici di Varese Lucina Caramella.

Castelseprio annullo postale decennale
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CASTELSEPRIO Santa Maria foris portas
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Castelseprio_S. Maria foris portas affreschi
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L’annullo dedicato all’iniziativa è nel formato tondo e riproduce il Tremisse aureo di Desiderio con legenda Flavia Sebrio, moneta emessa dalla zecca di Castelseprio, qualificata come “città regia”.

Per l’occasione sono state prodotte in tiratura limitata cartoline che raffigurano la moneta d’oro dell’ultimo re longobardo Desiderio e l’affresco della chiesa di Santa Maria foris portas con la scena del Viaggio a Betlemme.

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