La lettera

Vigili del Fuoco, al Comando di Varese mancano 104 operatori

Alla base del problema pensionamenti non rimpiazzati, trasferimenti e assenze: "Nel 2022 garantito il dispositivo di soccorso minimo su tutte le sedi grazie all’utilizzo dei richiami a straordinario"

Vigili del Fuoco, al Comando di Varese mancano 104 operatori
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I sindacati dei Vigili del Fuoco CONFSAL, CGIL e USB hanno scritto una lettera a tutti i vertici locali e nazionali del Corpo per chiedere un intervento sul lato personale per il Distaccamento di Varese, dove mancano 104 unità rispetto alle 502 previste.

Vigili del Fuoco, manca personale a Varese

Un problema non nuovo, non solo per Varese, e che rischia prima di tutto di inficiare la tempestività del soccorso sul territorio provinciale. I tre sindacati lo mettono nero su bianco, in una lettera che hanno inviato al Capo Dipartimento, al Capo del Corpo Nazionale e ai vertici regionali e provinciali.

"La carenza di personale presso il Comando di Varese - scrivono - è pari a 104 unità VVF, di cui 22 unità assenti per trasferimenti temporanei che costituiscono un dato costante, il tutto riferito ad una pianta organica prevista di 502 unità totali".

Una situazione che ha portato ("e continua a portare", precisano) a conseguenze sulla composizione del dispositivo di soccorso. "Sono infatti innumerevoli, negli ultimi periodi soprattutto, le occasioni in cui si è arrivati alla chiusura di distaccamenti (Somma Lombardo) e alla riduzione delle stesse partenze a soli supporti (Saronno o Busto Arsizio sprovvisto di personale in grado di garantire la fruibilità dei supporti)".

Un soccorso che si regge sugli straordinari

A tamponare le carenze, riuscendo a garantire il dispositivo di soccorso minimo su tutte le sedi, gli straordinari: 2500 ore in media, circa, utilizzate spiegano i sindacati quasi totalmente per il distaccamento aeroportuale a Malpensa; "e contestualmente - aggiungono -  l’utilizzo
del monte ore per carenza qualificati ed autisti pari a circa 400 ore, che complessivamente ammontano a 2900 ore mensili".

"Ricordiamo che il Distaccamento Aeroportuale di Malpensa, secondo scalo internazionale del Paese, non può per ovvi motivi veder ridurre la sua operatività in ambito del servizio di soccorso e antincendio destinato al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e che oggi viene gestito con una copertura di risorse umane ai minimi".

Pensionamenti, trasferimenti e assenze

La lettera continua nel definire le cause della carenza di personale, a Varese come in tanti altri Comandi:

"La grave carenza di personale venutasi a creare, anche a causa dei pensionamenti non adeguatamente rimpiazzati, sia nel ruolo operativo che in quello tecnico/amministrativo, è una problematica che affligge da anni il Corpo Nazionale.

Ancor di più, viene coinvolto il Comando Provinciale di Varese in quanto il 40% del personale operativo prettamente pendolare e proveniente da citta del centro/sud, ambisce ai trasferimenti temporanei o mobilità che non avvenendo con puntualità e dovuta programmazione scaturiscono in assenze frequenti che si ripercuotono sul dispositivo di soccorso".

Straordinari e assunzioni

In conclusione, la richiesta ai vertici del Corpo:

"Intraprendere le iniziative più idonee per risolvere le problematiche afferenti la carenza di personale, ristabilendo nella maniera più rapida possibile il monte ore di straordinario (unico strumento al momento efficace per garantire la continuità e la capillarità del servizio di soccorso) e predisponendo una programmazione di assunzioni utile a coprire le carenze manifestate.

Sicuri che la dedizione professionale del personale appartenente al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco non verrà mai a mancare, attendiamo fiduciosi un riscontro che possa dare risposte ai Vigili del Fuoco e sicurezza alla cittadinanza".

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