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"Una persona di grande umanità": il sindaco di Saronno ricorda don Angelo

Tre comunità in lutto per la scomparsa del religioso che da settimane lottava contro il coronavirus

"Una persona di grande umanità": il sindaco di Saronno ricorda don Angelo
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Don Angelo Ceriani, da 8 anni sacerdote della comunità pastorale Crocifisso Risorto di Saronno, è scomparso ieri domenica 29 novembre a causa del Covid. Tanti i messaggi di cordoglio, tra cui quello del sindaco della città Augusto Airoldi.

Don Angelo, l'addio di tutta Saronno

Fedeli in lutto nel Saronnese per la scomparsa, ieri, di don Angelo Ceriani, dopo alcune settimane di lotta contro il coronavirus che, purtroppo, non è riuscito a sconfiggere. Il religioso era nato a Origgio, e prima di arrivare nella comunità saronnese era stato parroco per 18 anni a Marnate. All'interno della comunità pastorale del Crocifisso Risorto dove era arrivato nel 2012, don Angelo si è sempre dedicato molto nell'assistenza e nel conforto agli ammalati, oltre che alle confessioni dei bambini dell'oratorio. Una figura molto conosciuta e molto impegnata nella comunità, circondata oggi da molti messaggi di affetto e cordoglio. Tra questi quello del sindaco Augusto Airoldi:

"Ai suoi famigliari, a don Armando Cattaneo, alla comunità cattolica saronnese esprimo il cordoglio e la vicinanza mia personale, dell’Amministrazione comunale e, sono certo, dell’intera comunità civile, per la morte di don Angelo Ceriani.

Le molte testimonianze di queste ore ci ricordano una persona di grande umanità ed un presbitero dalla fede profonda che, negli otto anni di ministero nella nostra città, ha saputo essere vicino ed amico dei molti che lo hanno incontrato.
Credenti e non credenti lo ricordiamo con affetto e idealmente lo accompagniamo nel suo ultimo viaggio terreno. Riposi in pace".
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