Ordinanza

Ufficiale: la Lombardia resta zona rossa

Le speranze di alcuni in un allentamento anticipato delle restrizioni sono sfumate, anche se resta salva la possibilità di un "declassamento" alla fine del mese

Ufficiale: la Lombardia resta zona rossa
Pubblicato:
Aggiornato:

E’ ufficiale: Lombardia zona rossa fino al 3 dicembre. Già nella serata di ieri, giovedì  19 novembre 2020, il presidente di Regione Lombardia aveva anticipato che era  intenzione del Governo “rivalutare i parametri il 3 dicembre”. E oggi, venerdì 20 novembre il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dato corso a questa volontà con un apposito provvedimento.

E’ ufficiale: Lombardia zona rossa fino al 3 dicembre

Sebbene, come sottolineato tanto dallo stesso Fontana quanto dal presedente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli e dal sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, la situazione sia in lento miglioramento, la decisione assunta va di fatto nell’ottica di consolidare i risultati fin qui ottenuti nel contenimento della diffusione del virus grazie all’introduzione delle misure restrittive.

Ciò significa che, al momento, sul nostro territorio rimangono in vigore le misure introdotte con il Dpcm del 3 novembre. Resta comunque salva la possibilità di un allentamento anticipato, anche se solo di qualche giorno, prevista dal decreto. Il 27 novembre, almeno a quanto dichiarato mercoledì da Fontana.

LEGGI ANCHE: Zona rossa fino al 27 novembre. Fontana: "Abbiamo numeri da zona arancione"

Le misure nella zona rossa

  • Vietato ogni spostamento anche all’interno del proprio Comune, salvo che per ragioni di lavoro o di prima necessità
  • Chiusi bar e ristoranti. L’asporto è consentito fino alle 22 e non sono previste restrizioni per quanto riguarda la consegna a domicilio
  • Chiusi i negozi, tranne quelli che vendono beni di prima necessità
  • Aperte edicole, farmacie, tabaccherie, lavanderie, barbieri e parrucchieri. Chiusi i centri estetici
  • Didattica distanza prevista a partire dalla seconda media
  • Chiusi i cinema, i musei, le mostre, le sale gioco e scommesse
  • Stop competizioni sportive salvo quelle di carattere internazionale e nazionale;
  • Fissato il limite della capienza al 50 per cento sui mezzi pubblici
  • Attività motoria nei pressi della propria abitazione
  • Sono annullati tutti i concorsi pubblici e privati tranne quelli per i medici, gli operatori sanitari e per la protezione civile

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali