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Uboldo, dalla Giunta Clerici via libera a una casa di riposo in paese

Il sindaco: "A ottobre era arrivata la proposta di un operatore, siamo l'unico comune in zona a non avere una struttura di questo tipo".

Uboldo, dalla Giunta Clerici via libera a una casa di riposo in paese
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Una casa di riposo in paese? La Giunta del sindaco Luigi Clerici ha dato il via libera. A ottobre era arrivata la proposta di una società che aveva presentato un progetto di massima e a distanza di sei mesi l’Esecutivo ha detto sì con una delibera di Giunta della scorsa settimana.

 

Uboldo dice sì a una casa di riposo in paese

«Si tratta di un piano convenzionato per la realizzazione di una residenza sanitaria assistenziale (Rsa) con permesso di costruire in deroga-Parere preventivo e avvio procedimento», ha detto il sindaco Clerici che ha aggiunto: «Siamo l’unico comune in zona a non avere una struttura di questo tipo in paese, per questo motivo hanno pensato di approfondire la proposta e di cogliere al volo questa occasione». In passato anche precedenti Amministrazioni avevano annunciato l’intenzione di realizzare di realizzarne una struttura di questo tipo.

Sarà realizzata in via Castellanza

Il complesso sarà costruito in via Castellanza e sorgerà su un terreno privato. «E’ un’area residenziale, per cui l’operatore ha presentato una richiesta di variante urbanistica per un piano convenzionato d’interesse pubblico - ha continuato il sindaco - Abbiamo effettuato una serie di approfondimenti e valutate anche le richieste progettuali presentate da Ats abbiamo ritenuto la proposta valida e abbiamo deciso di accettarla. In questo modo daremo un servizio importante al paese. Le famiglie uboldesi non dovranno più rivolgersi altrove ma potranno avvalersi di una struttura adeguata sul proprio territorio».
Il progetto dovrà comunque seguire una serie di step e anche l’approvazione in Consiglio comunale.

Sarà su due piani e avrà 62 posti letto

«La struttura sarà su due piani, con 62 posti letto - ha aggiunto Clerici - Sono previste 31 camere al primo piano e altrettante al secondo, fra singole e doppie». Tra le ipotesi anche un nucleo dedicato agli ospiti con Alzheimer e un centro diurno.
«Al momento comunque è prematuro - ha concluso - Da parte del Comune sarà avanzata la richiesta di prezzi convenzionati per gli uboldesi, che potranno accedere alla Rsa a costi inferiori rispetto agli abitanti dei Comuni limitrofi». Sulla fattibilità del progetto il sindaco non ha alcun dubbio: «Ci stiamo confrontando con un operatore importante, si tratta di una società specializzata in questo settore che ha aperto altre altre strutture in Brianza».

 

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