Spaccio nei boschi, Polizia al setaccio del Parco Pineta e del Parco del Rugareto

Operazione contro lo spaccio di droga all'interno dei boschi della provincia di Varese, Polizia impegnata in repressione e prevenzione.

Spaccio nei boschi, Polizia al setaccio del Parco Pineta e del Parco del Rugareto
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Operazione a tappeto della Polizia di Stato nei boschi famigerati per i fenomeni di spaccio.

Spaccio nei boschi, repressione e prevenzione

Centoventi identificati e 40 veicoli controllati nell’ambito dell’operazione della Polizia di Stato contro lo spaccio nei boschi del Parco Pineta e del Rugareto. Diversi i servizi di controllo straordinario operati nelle aree boschive della provincia di Varese. A coordinarli la Polizia di Stato varesina, dopo quanto definito nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Complessivamente, l’operazione ha coinvolto il personale  del locale U.P.G.S.P con l’impiego di pattuglie motomontate ed automontate, della Squadra Mobile, dei Commissariati di Busto Arsizio e Gallarate, della Polizia Scientifica, del R.P.C. di Milano, unitamente a personale delle Polizie Locali territorialmente competenti. Fondamentale è stato inoltre il contributo delle pattuglie Ippomontate della Polizia di Stato, di particolare utilità nelle aree boschive.

Parco Pineta e Bosco del Rugareto

I servizi si sono concentrati sul Parco Pineta e il bosco del Rugareto, oltre al parco Perelli a Biumo e quindi i comuni di Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore e Cislago, Gerenzano, Gorla Minore, Marnate. Non solo identificazioni e controlli. Nell’area Boschiva del Rugareto sono stati rinvenuti e sequestrati infatti un kit contenente un bilancino di precisione, un coltellino utilizzato per sezionare lo stupefacente, del cellophane per confezionarlo, un machete ed un coltello.

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