Stupefacenti

Spaccio nei boschi di Lurate, arresto a Pasquetta

Il 30enne era nascosto sotto alcune coperte. Con sè un marsupio pieno di dosi pronte alla vendita

Spaccio nei boschi di Lurate, arresto a Pasquetta
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Spaccio nei boschi, un arresto a Lurate Caccivio nella giornata di Pasquetta.

Spaccio, arrestato marocchino di 30 anni

I militari della Stazione Carabinieri di Lurate Caccivio, nell’ambito dei controlli del territorio volti inseriti nel robusto dispositivo di prevenzione predisposto dalle articolazioni dell’Arma su ciascun territorio e volto alla repressione di ogni condotta illecita (da quelle contrarie all’ambito Covid-19 a quelle afferenti lo spaccio di sostanze stupefacenti), hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino marocchino A.Y.,  30 anni, domiciliato a Corsico, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il tutto è accaduto nella giornata di Pasquetta nell’area boschiva in  via Lura dove i militari, monitorando una zona attiva per lo spaccio, procedevano ad addentrarsi nella citata zona fino a raggiungere il punto previsto, nel quale, nascosti in una radura, scorgevano delle coperte sotto le quali si celava un soggetto, prontamente bloccato e immobilizzato dagli operanti.

L’arresto

L‘immediato controllo sulla persona permetteva di rinvenire nella disponibilità del predetto un marsupio contenente  41 grammi di cocaina;  21 grammi di eroina; 25 grammi di hashish; ulteriori 21 dosi di cocaina per un totale di 18 grammi; una dose di eroina da 1,2; un coltello a farfalle; denaro contante pari a 90 euro, tre telefoni cellulari, un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento.
Le operazioni, dunque, si concludevano con il sequestro di quanto sopra riportato e l’arresto del marocchino che veniva associato alla casa circondariale di Como in attesa di giudizio di convalida.

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