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Spaccio nei boschi a Mornago, blitz dei carabinieri: sette arresti

Circa 150 vendite al giorno, a bordo strada. Quattro arrestati trovati a dormire in una tenda, altri tre a Locate Varesino

Spaccio nei boschi a Mornago, blitz dei carabinieri: sette arresti
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Maxi blitz dei carabinieri della Compagnia di Gallarate alle prime luci del mattino di ieri, lunedì 17 gennaio. In campo nei boschi e sui cieli tra Mornago, Casale Litta e Crosio il Reparto Squadre Operative di Supporto, il 3° Reggimento “Lombardia”, l'elicottero del 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri Orio al Serio, cani antidroga ed antiesplosivo del Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo e i militari della Compagnia di Cantù.

Spaccio nei boschi a Mornago, arresti anche a Locate Varesino

I militari al termine delle operazioni hanno eseguito sette fermi di indiziato di delitto nei confronti di altrettante persone di origine nordafricana, indagate per aver dato avvio, a partire dal mese di maggio 2021 ad una vasta attività di spaccio di sostanze stupefacenti, all’interno e nelle vicinanze dei boschi situati nei comuni di Mornago, Crosio della Valle e Casale Litta.

La complessa e prolungata indagine, condotta dai Carabinieri delle Stazioni di Sesto Calende e Vergiate e coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, ha permesso di documentare l’esistenza di un gruppo organizzato di persone che, vivendo stabilmente in tende occultate nei boschi, si occupavano di smerciare droga al dettaglio di ogni tipo (hashish, marijuana, cocaina ed eroina), arrivando ad effettuare oltre 150 vendite al giorno, per un totale di circa 4.500 cessioni totali accertate.

Lo scambio di droga avveniva di solito a bordo strada: l’auto del cliente accostava in un punto predeterminato e lo spacciatore usciva rapidamente dalla macchia con la dose già confezionata.

Quattro presunti autori del reato sono stati arrestati mentre dormivano in una tenda all’interno di un bosco del Comune di Casale Litta (tre dei quali irregolari sul territorio italiano). I restanti tre (due dei quali irregolari sul territorio italiano) sono stati invece fermati all’esito di una perquisizione effettuata all’interno di un appartamento nel Comune di Locate Varesino.

Droga e machete

Occultati nella tenda del bosco, i carabinieri hanno trovato e sequestrato due machete in possesso degli indagati che verranno di conseguenza denunciati anche per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. I presunti responsabili, una volta identificati, sono stati portati nelle carceri di Busto Arsizio, Como e Varese in attesa di celebrare l’udienza di convalida.

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