Riecco i «banchi a rotelle»
La scuola li dà in comodato al Comune.
I 60 «banchi a rotelle» dell’ex ministro Azzolina finiscono in sala consiliare. «Forse così qualcuno li userà, ma restano uno spreco scandaloso».
Riecco i banchi mai usati
Il sindaco Anna Pugliese ha accolto la «proposta» della dirigenza scolastica di liberarsene, assecondando la necessità della scuola di riprendersi lo spazio dove erano state depositate fin dalla loro consegna – mai richiesta – da parte dello Stato.
«Si sono rivelati inutili e inutilizzabili come era chiaro fin dall’inizio – spiega Pugliese – tanto che la scuola non li ha mai neppure tolti dall’involucro ingombrante in cui erano posti. Ora il Comune li ha presi in comodato d’uso gratuito per cercare di dare un senso alla fornitura arrivata all’inizio dell’anno scolastico 2020-2021 come soluzione contro i contagi...».
Sono ben 60
I banchi a rotelle sono 60: «E per fortuna non ne furono mandati di più. Se però penso a quanti ne siano stati prodotti e inviati alle scuole non mi dò pace: quanti milioni ha sprecato lo Stato per questa inutile ‘soluzione’? Si sono buttate via risorse che oggi, nel contesto economico in cui siamo, pesano ancora di più».
Andranno in sala consiliare
Il sindaco ha destinato le «sedie a rotelle», come le chiama, in sala consiliare, a uso del pubblico, peraltro quasi mai numeroso. «Con tutte le esigenze che hanno e avevano le scuole, aver speso tante risorse per questi arredi è tuttora inconcepibile. Eppure all’epoca, nonostante perplessità diffuse, nessuno riuscì a fermare certe scelte scellerate, dettate da impreparazione e mala politica, che oggi pure stiamo ancora pagando».