Salute

Riattivata la degenza dell’Oncologia all’Ospedale di Saronno

Oggi l’accoglienza e il ricovero dei primi due pazienti. La dottoressa Tagliaferro: "Prova che l'ospedale non sta subendo alcun ridimensionamento"

Riattivata la degenza dell’Oncologia all’Ospedale di Saronno
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Cronoprogramma  rispettato per l'Asst Valle Olona che, come annunciato dalla direzione a settembre, ha riattivato il 2 novembre la degenza dell'Unità Operativa di Oncologia.

Riaperta la degenza all'Oncologia di Saronno

Gli otto posti letto sono collocati al secondo piano del Padiglione verde. Oggi accoglieranno i primi due malati. Un passo importante per l'Ospedale di Saronno, rimasto privo del servizio per oltre un anno e che smentisce voci e timori di un ridimensionamento del presidio:

"Riprendere a ricoverare il paziente oncologico è la dimostrazione che l’Ospedale di Saronno non sta subendo nessun ridimensionamento. Al contrario - commenta il Direttore medico di Presidio, dottoressa Roberta Tagliasacchi - La riattivazione della degenza è avvenuta attraverso logiche migliorative e organizzative rispetto al passato. Il reparto è nuovo, le équipe medica e infermieristica sono state rinnovate con l’ingresso di nuove professionisti di provata esperienza. L’appropriatezza dei ricoveri sostenuta dall’importante presenza nel Presidio dell’Ematologia e delle Cure palliative: la prima fornisce un supporto prezioso durante la fase diagnostica, le seconde si rivelano indispensabili nel caso di dimissione di un malato terminale".

A rimarcarlo, anche il Direttore Sanitario dell'Asst Valle Olona Claudio Arici: "Tra i tanti passi verso il progressivo, ma prudente, ritorno alla normalità questo è certamente tra i più importanti".

 

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