Saronno

Qatargate, il nome di Comi e la borsa con 60mila euro

Secondo l'accusa lanciata dall'ex europarlamentare di Articolo1, la saronnese avrebbe ricevuto dei soldi dal Qatar in cambio di un sostegno in sede europea. Il legale di Comi nega tutto

Qatargate, il nome di Comi e la borsa con 60mila euro
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Spunta anche il nome della saronnese Lara Comi nell'inchiesta sul Qatargate, lo scandalo di corruzione e riciclaggio nel Parlamento europeo scoppiato lo scorso dicembre.

Qatargate, Panzeri chiama in causa Comi

A fare il nome della saronnese è stato Antonio Panzeri, l'ex europarlamentare di Articolo 1 detenuto dal 9 dicembre scorso che ha poi deciso di confessare e collaborare con le autorità belghe.

Panzeri ha parlato di un incontro a Doha, nella primavera del 2019, fra lui, Comi, il ministro qatariota Ali Bin Samikh al-Marri, Francesco Giorgi (compagno dell'ex Presidente dell'Europarlamento Eva Kaili, l’algerino Boudjellal e l'eurodeputato Pd Andrea Cozzolino, Lara Comi.

"Al termine - avrebbe dichiarato Panzeri secondo i virgolettati riportati pochi giorni fa da Repubblica - i qatarini hanno deciso di mettere a disposizione per le campagne elettorali dei tre, 250 mila euro ciascuno. Ed è stato fatto".

In cambio del sostegno economico, loro avrebbero dovuto sostenere gli interessi del Qatar in sede europea.

"Nel 2019 Lara Comi mi ha chiamato chiedendo un favore, se potevo ritirare una borsa dal suo appartamento a Bruxelles e metterla da parte", avrebbe aggiunto Panzeri, che nell'appartamento avrebbe mandato allo scopo il proprio assistente. Borsa recuperata e custodita fino allo scoppio di un'altra inchiesta, Mensa dei Poveri, che coinvolse proprio Comi. A quel punto, i due avrebbero aperto la borsa trovandovi vestiti e dei libri vuoti e contanti fra i 60 e i 70mila euro. "Non li ho contati", ha precisato Panzeri.

"Quindi ho preso tutto, ho deciso di buttare via i soldi nella spazzatura. Meroni ha visto i soldi ma non ha preso niente".

L'avvocato della saronnese Gian Pietro Biancorella rigetta le accuse lanciate da Panzeri:

"Comi non ha mai accettato finanziamenti illeciti per la campagna 2019".

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