Saronno

Problema Lura a Saronno, Banfi: "Necessario intervenire il prima possibile sugli argini" VIDEO

Allarme del consigliere Banfi dopo le violenti piogge di giovedì. Il Comune aveva disposto l'intervento già nel 2017 ma ancora non è stato eseguito

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Le violenti piogge di giovedì sera hanno mostrato tutte le criticità del torrente Lura a Saronno: una piena improvvisa che ha evidenziato l'inadeguatezza degli argini specialmente in alcuni punti più critici.

Torrente Lura: attraverso la città, tra argini vecchi anche di 60 anni

Intervenire prima il torrente Lura invada la città. Giovedì sera, ingrossato dalle improvvise e violenti piogge che hanno creato problemi in tutto il territorio, il corso d'acqua che attraversa Saronno ha mostrato la sua forza, e fatto accendere un campanello d'allarme nel consigliere Francesco Banfi. Un'eventuale piena del Lura in città significherebbe un disastro:

"Il Lura, lo sappiamo, entra nella nostra città dalla Cassina Ferrara ed esce verso Caronno Pertusella snodandosi tra vie, ponti, un percorso abbondantemente coperto sotto l'ospedale, un cammino costretto in argini che talvolta si rivelano non essere all'altezza - ricorda Banfi - È questo il caso che accade in via Reina all'altezza del civico 67: l'acqua arriva diritta e vigorosa dopo esser uscita all'aria aperta in via Tommaseo, aver passato i ponti delle vie Roma e Marconi, ma cambia bruscamente direzione di circa 90° proprio in corrispondenza del civico 67, appartenente a un gruppo di palazzi edificati sul finire degli anni '60. Questa sommaria descrizione farà forse immaginare come in sessant'anni di attività l'acqua abbia eroso una parte consistente dell'argine, determinando allagamenti e facendo pensare a crolli ora del vialetto carrabile di accesso ai box e ora di porzioni di fabbricati".

"L'Amministrazione sa, ancora non eseguiti i lavori decisi nel 2017"

La necessità di intervenire in quel tratto è ben nota anche al Comune che infatti nel 2017 aveva affidato l'incarico di rinforzare gli argini del Lura alla Protezione Civile, con uno stanziamento di 1400 euro per dei gabbioni con sassi. Lavori che però non sono ancora stati eseguiti, "probabilmente per comprensibili difficoltà operative legate alla presenza dell'acqua in un punto che forma una pozza persino a Lura in secca", ipotizza Banfi.

"Il filmato, però, dimostra l'impellente necessità".

Si interverrà invece in via Volta/via Bellavita, ma lo farà un privato. "Per la Lega l'intervento privato è positivo - conclude Banfi - anche perché permetterà di effettuare le necessarie sistemazioni degli argini grazie a paratie che salveranno gli orti (così si legge nella nota leghista) che sono posti all'interno di una curva, posizione che non fa accogliere completamente la forza erosiva. Tutta questa solerzia per punti meno delicati, ma l'intervento pubblico che deve salvare l'edificato esistente e che è noto da almeno il 2017?".

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