Pochi bambini, il punto nascite di Saronno rischia di chiudere?

Lo sfogo di un’ostetrica: «Non riusciamo più a garantire un servizio adeguato alle donne del territorio».

Pochi bambini, il punto nascite di Saronno rischia di chiudere?
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Pochi bambini, solo 573 parti nel 2018

Pochi bambini, preoccupa la situazione dell’ospedale

«Nel 2018 sono nati solo 573 bambini. Con questi numeri il punto nascite rischia di chiudere. Siamo molto preoccupati». E’ questo lo sfogo di un’ostetrica che, nell’incontro di giovedì scorso in Villa Gianetti, organizzato dal circolo saronnese del Pd, dopo gli interventi dei relatori, ha chiesto di intervenire per illustrare le criticità in cui versa il reparto di ostetricia e ginecologia.

Poco personale

«Il numero di dipendenti è al di sotto delle esigenze», ha sottolineato l’ostetrica, facendo presente come anche lo scandalo legato alle morti in corsia abbia inciso negativamente sui numeri della struttura: «L’altro giorno un marito mi ha detto che non avrebbe mai fatto partorire sua moglie nello stesso ospedale dove un’infermiera avrebbe ammazzato delle persone». Di fronte a un numero di nascite così basso, la chiusura del punto nascite non sembra essere un’ipotesi così lontana: «Non riusciamo a dare un servizio adeguato alle donne del territorio». E dall’inizio dell’anno la situazione non è migliorata: «Al 31 gennaio sono solo 40 i parti registrati. Dal 2001 lavoro in questo ospedale e non avevo mai vissuto una situazione simile». Servizio completo sul giornale La Settimana in edicola da venerdì 8 febbraio.

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