Ospedale di Saronno: reparti in sofferenza tra liste d'attesa e personale carente
L'ospedale soffre ma c'è il supporto dei presidi di Busto e Gallarate. Il Direttore Generale: "Situazione sotto controllo".
Aria di crisi all’ospedale di Saronno, si va avanti con l’aiuto dei medici di Busto e Gallarate. I problemi maggiori in terapia intensiva e ginecologia.
Ospedale di Saronno, verso la normalità grazie all’Asst
Liste d’attesa lunghissime, personale sempre più scarno e costretto a turni pesanti. Eppure, la situazione dell’ospedale di Saronno grazie all’aiuto dei medici di Busto Arsizio e Gallarate starebbe tornando alla normalità. Così spiega il Direttore Generale dell’Asst Valle Olona: “Per quanto riguarda gli anestesisti, un grosso aiuto è arrivato da Busto e da Gallarate. In questo modo siamo riusciti a garantire le doverose ferie al personale e il proseguimento dell’attività chirurgica. Da luglio la situazione è tornata alla normalità, dopo i problemi sorti negli scorsi mesi a seguito di varie defezioni che hanno messo in crisi il reparto. Grazie all’impegno di tutti l’attività chirurgica è tornata a livelli accettabili”.
Problema nazionale
Tra lacci e laccetti della normativa, e i vincoli statali che impongono un forte taglio della spesa per personale sanitario entro il 2020, l’ospedale di Saronno non è l’unico ad avere problemi. Basti pensare, a pochi chilometri di distanza, all’ospedale Galmarini di Tradate. “I medici non sono sufficienti a coprire il fabbisogno degli ospedali e alcuni bandi, anche quelli che offrono posti di ruolo, vanno deserti, com’è successo per il Pronto soccorso”, faceva notare nelle scorse settimane il direttore medico di presidio Francesco Rossitto.
Il servizio completo su La Settimana di Saronno in edicola da venerdì 20 luglio.
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