Oltre un milione e mezzo di mascherine cinesi senza documentazione sequestrate dalla Finanza
Trecentotrenta colli di una spedizione proveniente dall'Olanda sprovviste della necessaria documentazione

Mascherine cinesi prive di documentazione sulla loro origine, pronte per essere immesse sul mercato, sono state sequestrate nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Ponte Chiasso.
Mascherine cinesi senza documenti, seuqestrate
Nei giorni scorsi, Funzionari del Servizio Antifrode della Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Ponte Chiasso e militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso, hanno sottoposto a controllo una spedizione di merce, di origine cinese, proveniente dall’Olanda, costituita da 330 colli di mascherine facciali monouso, imbustate in confezioni da 25 pezzi ciascuna, per un totale di 1.650.000 pezzi.
Dopo una preliminare verifica documentale, in ragione della particolare tipologia di merce e tenuto conto dell’attuale emergenza epidemiologica, si è proceduto al controllo fisico, che ha consentito di accertare l’assenza di evidenti e precise indicazioni circa l’origine cinese del prodotto.
Si è quindi proceduto al sequestro cautelare amministrativo dell’intera spedizione, per violazione dell’art. 4, comma 49 bis, della Legge 24.12.2003, n. 350. Il risultato conseguito testimonia il costante impegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza che in modo sinergico operano per contrastare i traffici illegali al confine, a tutela della salute pubblica, ancor più in questa delicata fase di emergenza internazionale di rischio sanitario.