Nuove telecamere per un paese più sicuro e anche al riparo dai vandali
Questi nuovi impianti vanno ad aggiungersi a quegli degli 11 siti già presidiati.

Più sicurezza in paese, in arrivo nuove telecamere.
Nuove telecamere a Olgiate Olona
Dopo il potenziamento dei pattugliamenti, anche in orario serale, ad opera della Polizia Locale, arrivano sul territorio nuovi impianti di video sorveglianza che garantiranno un ulteriore monitoraggio. I nuovi impianti saranno realizzati grazie all’arrivo dei contributi da parte del Ministero degli Interni: risorse utilizzabili per opere di efficientamento energetico e interventi per l’adeguamento e la messa insicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, e quindi la possibilità di implementare anche la video sorveglianza. Con delibera di Giunta del 15 luglio, le risorse sono state stanziate all’interno del progetto denominato «A.S.S.O.= Azioni a favore della sicurezza stradale, della mobilità sostenibile e della messa in sicurezza del patrimoniocomunale Olgiate Olona».
Ecco dove saranno posizionati gli impianti
«I nuovi impianti di video sorveglianza saranno posizionati in piazza Buongesù, al Parco Carducci, in Piazza Pertini e nei pressi nell’anello verde in via Unità d’Italia - spiega il Comandante della Polizia Locale Alfonso Castellone - Queste zone erano già tra le attenzionate ed eravamo solo in attesa delle risorse necessarie per poter realizzare gli impianti». Solo un paio di mesi fa, a pochi giorni dall’inaugurazione del campo da volley al Parco Carducci, qualcuno aveva rubato la rete, mai riconsegnata. E sempre qui in passato ci sono stati imbrattamenti. Un «vizietto» questo, che continua ad esserci sul territorio. «Purtroppo ritroviamo imbrattamenti anche sulla segnaletica stradale. Voglio ricordare a tutti che questi atti possono essere un reato e si può essere accusati di danneggiamento aggravato in quanto imbrattare gli specchi, per esempio, mette a rischio la sicurezza della circolazione, oltre chiaramente ad essere una grande spesa la sua sostituzione». Questi nuovi impianti vanno ad aggiungersi a quegli degli 11 siti già presidiati.