Tradate

Non ce l'ha fatta la donna investita in via Piave a Tradate

Inutili i tentativi di salvarle la vita. Dopo il ricovero in codice rosso e in prognosi riservata, questa mattina la tragica notizia

Non ce l'ha fatta la donna investita in via Piave a Tradate
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La notizia, tragica, è arrivata nella mattinata di oggi venerdì 18 giugno: la 67enne Maria Deidda, la donna investita ieri all'incrocio tra via Piave e via Silvio Pellico, non ce l'ha fatta.

Ferite troppo gravi: ancora una tragedia sulle strade di Tradate

Non c'è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nel violento schianto con l'auto che l'ha travolta all'incrocio, a pochi metri da casa. La speranza era rimasta appesa a un filo, stamattina la tragica notizia che la signora Deidda ha perso la vita. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto sembrava fuori pericolo: era cosciente, seppur sotto shock, e rispondeva ai soccorritori. Poco prima del trasporto però i segnali che c'era qualcos'altro che non andava. Da qui la decisione del trasporto in massima urgenza, in codice rosso, in ospedale a Varese dov'era stata ricoverata con prognosi riservata. Da quel che si apprende, l'urto contro l'auto e il muro di cinta della casa all'angolo sembrerebbe averle causato un'emorragia interna.

"Un incrocio pericoloso"

Già ieri dopo l'incidente si erano fatte sentire le nuove denunce dei residenti sulla pericolosità di quell'incrocio, spesso percorso ad alta velocità da chi arriva dal sottopasso e con un orientamento della strada che in alcuni orari porta a trovarsi contro sole e quindi a visibilità ridotta e del passaggio pedonale a metà della curva di via Piave, con pochissimo spazio a lato strada per i pedoni e nessun riparo. Pericolosità massima nei giovedì, come ieri, quando molti cittadini, soprattutto anziani, si muovono in direzione del mercato.

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