Nessuno a bordo del treno deragliato (tranne il passeggero): aperta un'indagine interna
Il treno si sarebbe mosso da solo, per poi esser deviato sul binario morto dai sistemi di sicurezza

In una nota, Trenord fa sapere di avere aperto un'indagine interna sull'incidente del treno deragliato avvenuto lungo la Milano-Lecco all'altezza di Carnate: macchinista e capotreno non erano a bordo.
Nessuno a bordo, come è deragliato il treno di Carnate?
Sembra impossibile, ma a bordo del treno deragliato a Carnate oggi, mercoledì 19 agosto, non c'era nessuno. A parte il passeggero, un extracomunitario, seduto fortunatamente in fondo al convoglio. A confermare alcune voci circolate dopo l'incidente una nota di Trenord:
"In merito all’incidente avvenuto questa mattina nei pressi di Carnate, Trenord precisa che a bordo era presente un solo passeggero che ha riportato lievi contusioni. Per cause da accertare, il treno 10776 si è mosso dalla stazione di Paderno senza personale a bordo (macchinista e capotreno). I sistemi di sicurezza dell’infrastruttura sono entrati subito in funzione e hanno instradato il treno verso il binario tronco della stazione di Carnate. È stata immediatamente istituita una commissione interna per chiarire cause e responsabilità, fra cui il comportamento dell’equipaggio".
Secondo alcune prime ipotesi, tutte da confermare, i due dipendenti sarebbero scesi per una pausa. Il treno avrebbe iniziato a muoversi da solo a causa di un guasto a un freno e "aiutato" dalla pendenza del tratto ferroviario sin dalla stazione precedente a Paderno, facendo circa 10km prima di venir "fermato" dal muro.