Migrante in fuga sulla pista di Malpensa, aeroporto nel caos

Lo scalo è rimasto chiuso per alcune ore e dieci voli sono stati dirottati. L'uomo rintracciato e fermato nella notte a Samarate.

Migrante in fuga sulla pista di Malpensa, aeroporto nel caos
Pubblicato:

Migrante in fuga sulla pista di Malpensa: aeroporto chiuso per alcune ore. L'uomo, un egiziano 30enne, è stato rintracciato e fermato nella notte a Samarate.

Migrante in fuga sulla pista di Malpensa

Si è lanciato dal portellone posteriore dell'aereo che doveva riportarlo a Dakar e una volta in pista si è messo a correre facendo perdere le proprie tracce. E' successo intorno alle 19.30 di lunedì 14 gennaio 2019, protagonista un cittadino egiziano di 30 anni.

Procedura di respingimento

L'uomo era arrivato a Malpensa domenica 13 gennaio da Dakar e avrebbe dovuto proseguire per Il Cairo. Fermato per un controllo dagli agenti della Polizia di Stato è risultato essere privo di documenti. Da qui la procedura di respingimento: in pratica avrebbe dovuto prendere il primo volo utile per Dakar, la località da cui proveniva.

Si lancia dal portellone posteriore

Il 30enne, scortato dalla polizia dello scalo internazionale varesino, una volta salito sull'aereo ha percorso tutto il velivolo fino in fondo all'aereo e approfittando di un attimo di distrazione di una hostess si è lanciato dal portellone rimasto aperto. Una volta atterrato sulla pista, ha iniziato a correre facendo perdere le sue tracce.

Aeroporto chiuso

A questo punto, per motivi di sicurezza, le piste sono state immediatamente chiuse e i voli in arrivo dirottati su altri scali. Contemporaneamente si sono messe in moto anche le ricerche dell'egiziano che è stato individuato e catturato dai carabinieri questa notte, a Samarate. Nei suoi confronti è stato emesso un provvedimento di esplulsione.

L’operatività dello scalo è ripresa regolarmente solo alle 22.30 quando le forze dell’ordine sono riuscite a creare un cordone di sicurezza intorno alla pista.

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali