Litiga con la fidanzata poi aggredisce i carabinieri che cercano di bloccarlo

Litiga con la fidanzata poi aggredisce i carabinieri che cercano di bloccarlo
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Un giovane di 22 anni aggredisce i carabinieri al termine di una festa

Lite furibonda con la fidanzata

Alla fine di una festa a Legnano, un giovane di 22anni del Varesotto, ha iniziato una lite furibonda con la fidanzata. Le toglie il telefono e con questo chiama il 112. Sì pur di non dare il telefono alla ragazza che lo incalzava il giovane ha richiesto l’intervento della forza pubblica. Arrivati sul posto i Carabinieri hanno trovato il ragazzo fuori controllo che gridava frasi offensive nei confronti della fidanzatina, minorenne.

Il giovane accusava la fidanzata di avergli tolto le chiavi dell’auto

L’accusa era quella di avergli tolto le chiavi dell’auto, cosa che se fosse vera sarebbe stato un gesto di aiuto visto lo stato in cui si trovava il giovane. All’arrivo dei militari, però, il giovane cambia obiettivo ed inizia ad urlare e ad aggredire i militari che prima cercano di calmarlo per mitigare la situazione poi sono costretti a contenerlo per
evitare lo scontro fisico visto che il ragazzo si dimostra molto aggressivo e ostile.

Alla festa arriva anche la Polizia

Sopraggiungono sul posto altri colleghi di pattuglia ed anche del Commissariato di P.S. di Legnano e insieme, tutti, trattengono il ragazzo e lo ammanettano per evitare che si faccia male o che ne faccia agli altri. La scena continua fino alla Caserma di Via Guerciotti dove il ragazzo, irrefrenabile, continua ad urlare e a dimenarsi. Pare che non sia il primo episodio. Il giovane, tra l’altro era stato arrestato il 12 febbraio per spaccio di stupefacenti, ed era anche già sottoposto all’obbligo di firma presso i Carabinieri del Comune di residenza.

Trasferito in carcere a Busto

Dato il persistente stato di agitazione il 22enne è stato trasferito alla Casa Circondariale di Busto Arsizio nell’attesa del Giudizio Direttissimo che si terrà domani presso il Tribunale Ordinario di Busto Arsizio.

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