Sanità

L'emergenza Covid ferma l'attività chirurgica dell'Asst Sette Laghi

Interventi oncologici e non procrastinabili saranno garantiti ed effettuati. Necessario però concentrare le forze sull'assistenza ai pazienti Covid

L'emergenza Covid ferma l'attività chirurgica dell'Asst Sette Laghi
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L'Asst Sette Laghi è Hub Covid e, come previsto dalle ultime circolari della Regione, dovrà supportare in questa fase d'emergenza l'Ospedale in Fiera a Milano e il Circolo, Hub regionale per le patologie tempo-dipendenti. Così si ferma l'attività chirurgica. Valutazioni in corso su quella ambulatoriale.

Emergenza Covid in Lombardia, stop all'attività chirurgica

A seguito della Circolare regionale che fornisce l'indicazione a tutte le ASST di sospendere l'attività chirurgica programmata in tutti gli Ospedali non Hub per far fronte all'emergenza Covid, al contestuale riconoscimento della ASST Sette Laghi quale HUB Covid, chiamata quindi a supportare l'Ospedale temporaneo di Fiera Milano, e a quello dell'Ospedale di Circolo quale Hub regionale per tutta la patologia tempo-dipendente, e all'importante aumento dei ricoveri di pazienti Covid registratosi in particolare negli ultimi due giorni, l'ASST Sette Laghi si trova a dover rimodulare le attività, i posti letto e la turnistica del personale (in accordo con le organizzazioni sindacali) sospendendo l'attività chirurgica programmata in tutte le sue sedi.
Verranno invece regolarmente effettuati gli interventi urgenti o comunque non procrastinabili, con particolare riferimento a tutto l'ambito oncologico.
Restano confermati, inoltre, gli interventi in programma oggi, lunedì, per coloro che si sono già sottoposti agli esami preoperatori e al tampone.

Forte aumento dei pazienti Covid

Tra venerdì e oggi il numero di pazienti arrivati in Pronto Soccorso positivi al Sars-CoV 2 e necessitanti ricovero è aumentato in maniera tale rispetto ai giorni precedenti da imporre la sospensione dell'attività chirurgica in elezione così da permettere al personale impegnato in quell'ambito di andare a supportare i reparti Covid e di potenziare questi ultimi mediante l'apertura di ulteriori posti letto in cui assistere i pazienti.

Bonelli: "Sospensione temporanea, cerchiamo rinforzi"

"Fino a giovedì scorso la nostra attività chirurgica non era stata toccata dalla gestione dell'emergenza, nonostante la pressione crescente dei ricoveri da oltre due settimane, e solo da venerdì abbiamo pianificato una contrazione che avremmo voluto mantenere limitata. Ma quello che si sta verificando in questi giorni e che è stato registrato anche dalle circolari regionali non ci ha lasciato scelta - commenta il Direttore Generale dell'Asst Sette Laghi Gianni Bonelli - La gravità della situazione che richiedere l'apertura di un numero sempre maggiore di letti da destinare ai pazienti Covid e la correlata necessità di personale ci ha purtroppo imposto questa sospensione, che vuole essere però temporanea. Lo sforzo dell'Azienda per assumere rinforzi è massimo, avendo già avviato procedure concorsuali sia di medici specialisti che di infermieri, e non appena riusciremo a reclutare rinforzi saremo pronti a ripartire con l'attività chirurgica".

Anche l'attività ambulatoriale a rischio

Sul fronte dell'attività ambulatoriale, sono in corso le valutazioni per rimodulare o sospendere gli appuntamenti in agenda nelle prossime settimane. Anche in questo caso, l'intento è quello di liberare personale da destinare ai reparti maggiormente sotto pressione. L'impegno dell'Azienda nella ricerca di personale è finalizzato all'assunzione di infermieri e medici di molte discipline, dall'Anestesia e Rianimazione alle Malattie Infettive alla Pneumologia, ma anche internisti e chirurghi. E' stato inoltre rinnovato l'appello a rientrare in servizio per gli specialisti in pensione, il cui contributo si era rivelato determinante già durante la Fase 1 della scorsa primavera.

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