Legnano cresce grazie agli stranieri
Nel corso del 2018 la popolazione è aumentata di 123 unità. Un nuovo nato su quattro non è italiano.
Legnano cresce – il bilancio anagrafico 2018 parla di 123 residenti in più rispetto al 2017 – soprattutto grazie agli stranieri. Un nuovo nato su quattro non è italiano.
La popolazione in numeri
Il numero dei residenti nella città del Carroccio aumenta: i legnanesi al 31 dicembre 2018 erano 60.300 (nel 2017, 60.177), dei quali 29.046 uomini (28.931 nel 2017) e 31.254 donne (31.246). Cresce, di ben 443 unità, anche il numero degli stranieri: 7.326 (nel 2017 erano 6.883); 3.535 uomini (erano 3.284) e 3.791 donne (erano 3.599) Le nazionalità maggiormente rappresentate sono l’albanese (la comunità del Paese delle aquile residente conta a Legnano 1.204 cittadini), la romena (633), la cinese (521), la peruviana (499), la pakistana (485), la marocchina (471). Le acquisizioni di cittadinanza sono state 200: 200 stranieri sono quindi diventati cittadini italiani; si tratta per lo più di 18enni di seconda generazione, che sono nati e cresciuti qui.
I nuovi nati
Nel 2018 ci sono stati 457 nuovi nati (dei quali 111 stranieri) e 607 deceduti (12 stranieri). Il saldo naturale, cioè la differenza tra il numero dei nati e quello dei morti, è dunque negativo.
I nuclei famigliari al 31 dicembre 2018 erano 26.333 (25.889 nel 2017). In quasi una famiglia su otto (3.239 in totale) almeno una persona era straniera.
Denunce di nascita raccolte dall’Anagrafe di Legnano: 492 (348 nati da persone coniugate, 144 da non coniugati). Le denunce di decessi sul territorio sono state 1.100 (18 cittadini stranieri).
Arriva più gente di quanta se ne va
Immigrati a Legnano: 2.560 nuovi residenti (909 stranieri). Emigrati da Legnano: 2.106 (572 stranieri).
Nel corso del 2018 174 legnanesi si sono iscritti all’Aire (l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero), mentre 55 si sono cancellati da tale registro. In tutto gli iscritti sono 2.292 (1.215 maschi e 1077 femmine).
I matrimoni
I matrimoni sono stati 184 (55 religiosi e 129 civili). Sei le unioni civili. Gli uffici comunali hanno poi registrato 29 dichiarazioni di separazione e 35 divorzi.