No allarmismi

Incendio alla Gallazzi a Gallarate, i Vigili del Fuoco: "Voci allarmistiche, situazione sotto controllo"

La Protezione Civile: "Nel pomeriggio è girato un messaggio allarmistico privo di fondamento, sul quale verranno condotte indagini per individuarne la fonte"

Incendio alla Gallazzi a Gallarate, i Vigili del Fuoco: "Voci allarmistiche, situazione sotto controllo"
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I Vigili del Fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme scaturite all'interno della Tekniplex Gallazzi di Gallarate e insieme alla Preotezione Civile invitano alla calma dopo le notizie circolate nella giornata.

Incendio alla Gallazzi, situazione sotto controllo

Battaglia contro le fiamme vinta a Gallarate e pomeriggio "di fuoco" tra allarmismi e messaggi nelle chat. Mentre le squadre dei Vigili del Fuoco erano al lavoro contro l'incendio, il tam tam ha subito diffuso l'allarme della combustione di sostanze fortemente tossiche e l'invito a chi vive entro 50 chilometri da Gallarate a stare in casa e chiudere le finestre. Un allarmismo però, in questi termini, infondato:

"Le fiamme sviluppatesi nell’area della produzione hanno interessato alcuni macchinari - spiegano i Vigili del Fuoco in una nota -  Congiuntamente sono stati attivati sia l’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) che il servizio sanitario di emergenza urgenza. Gli operatori intervenuti hanno spento l’incendio e sono in corso le operazioni di bonificaA seguito del rogo e del fumo sprigionatosi, sono circolate voci allarmistiche e di presunte disposizioni impartite dai vigili del fuoco alla popolazione. Si precisa che da parte dei vigili del fuoco non è stata data alcuna prescrizione e la situazione ambientale è costantemente monitorata dai tecnici dell’ARPA intervenuti in posto".

Sulla stessa linea la comunicazione della Protezione Civile di Gallarate:

"Ad esclusione di coloro che abitano nel cono del fumo non vi sono altre indicazioni se non quella di chiudersi in casa. Su Whatsapp sta girando un messaggio allarmistico privo di fondamento, sul quale verranno condotte indagini per individuarne la fonte. Di professori ne abbiamo pieni i polmoni!".

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