Rovellasca

Gabel in campo per vaccinare i propri dipendenti

Le sedi che potrebbero essere coinvolte saranno quelle di Rovellasca, Buglio in Monte e Nova Milanese

Gabel in campo per vaccinare i propri dipendenti
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Il Gruppo Gabel, storico produttore di biancheria per la casa, metterà a disposizione alcuni spazi aziendali per la campagna vaccinale anti Covid-19, dando così il proprio contributo alla lotta contro la pandemia e al rilancio sociale del Paese in una congiuntura storica piena di incertezze.

Rovellasca, Gabel si prepara a vaccinare i propri dipendenti

Anche il Gruppo Gabel sarà fra le aziende che vaccineranno i propri dipendenti. Il brand comasco ha aderito al protocollo d’intesa firmato da Confindustria Lombardia, dalla Regione e dall’ANMA, l’Associazione Nazionale Medici di Azienda e Competenti, dando la propria disponibilità a portare la campagna di vaccini negli spazi fisici dell’azienda.

Nello specifico, le sedi che potrebbero essere coinvolte saranno quelle di Rovellasca (Como), Buglio in Monte (Sondrio) e Nova milanese (Monza e Brianza). In questi immobili, all’interno di appositi locali adibiti a infermeria, verrà somministrato il vaccino a dipendenti e cittadini, nel pieno rispetto del piano strategico nazionale per la vaccinazione anti Covid-19, da parte del medico aziendale competente.

Intanto, dono importante per il Sant'Anna

Le cuffie operatorie donate dal Gruppo Gabel all'ospedale Sant'Anna di Como

“Gabel ha deciso inoltre di aderire all’iniziativa di Federdistribuzione, coinvolgendo nella campagna vaccinale anche tutti i dipendenti dei nostri negozi e dei punti vendita in ogni parte d’Italia – afferma Michele Moltrasio, Amministratore Delegato del Gruppo Gabel; - A distanza di ormai quasi un anno dalla prima emergenza causata dal Covid-19, negli scorsi giorni, abbiamo voluto omaggiare alcune centinaia di cuffie ospedaliere in tessuto Gabel, al blocco operatorio e al reparto Chirurgia dell’Ospedale dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia (Como), così come abbiamo fatto qualche mese fa con il reparto Covid. Per lanciare un messaggio di speranza e confermare il nostro sostegno al territorio in un momento di grande difficoltà”

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