Festa voto al Santuario di Saronno a porte chiuse

Si rinnova il voto fatto alla Beata Vergine dei miracoli quando ci fu la peste.

Domenica alle 16.45 suoneranno le campane in tutta la città

«Questo appuntamento, che si rinnova ogni anno dal 1577, acquista oggi un valore particolare per la situazione che stiamo vivendo», spiega il prevosto, don Armando Cattaneo, dalle pagine del notiziario parrocchiale. Quest’anno, infatti, non ci sarà la tradizionale processione e la celebrazione sarà ovviamente a porte chiuse. «E’ la festa che ricorda il voto fatto allora dai saronnesi che si affidarono alla Madonna al termine della terribile pestilenza. Alle 16.45 suoneranno a distesa tutte le campane di Saronno. Alle 17 dal Santuario su Radiorizzonti, in video su www.radiorizzonti.org e sui social vi sarà l’offerta della cera da parte delle autorità civili e la preghiera alla Madonna in tempo di contagio, appositamente composta per questi giorni difficili», spiega.

Le campane suoneranno anche nella nostra “gemella” Challans

Le campane, alla stessa ora, suoneranno anche a Challans, la città francese gemellata con Saronno. Così ha deciso il sindaco d’oltralpe, Serge Rondeau, in accordo col parroco. Conoscendo le tradizioni saronnesi e il significato della Festa del voto, ha deciso di essere virtualmente vicino a noi. In un momento difficile sia per la nostra sia per la comunità dei nostri “gemelli”. Così, in segno di grande stima e amicizia, il sindaco Rondeau ha proposto la stessa iniziativa nelle loro chiese. Nello stesso orario le campane di Challans suoneranno a distesa in un virtuale abbraccio di incoraggiamento. Inoltre durante le messe leggeranno la preghiera alla Beata Vergine dei Miracoli in tempo di contagi. Preghiera scritta dai nostri preti. Il sindaco Alessandro Fagioli esprime un ringraziamento “per lo spirito di fratellanza, solidarietà e amicizia che da sempre contraddistingue gli challandesi nei nostri confronti”.