Due classi in quarantena a Venegono Inferiore. Il sindaco ai giovani: "Siate responsabili"
Salgono a 27 i cittadini positivi. Premazzi: "Il contagio avviene per lo più in famiglia, proteggiamo i nostri anziani"

Due classi della scuola media in quarantena. Il sindaco Premazzi in videomessaggio esorta i giovani a prestare attenzione alle misure di prevenzione e invita i cittadini a tutelare gli anziani e le persone fragili.
27 casi di contagio e due classi in quarantena alla media
Il sindaco Mattia Premazzi, in un videomessaggio aggiorna la comunità sulla situazione emergenziale:
"27 sono i cittadini che risultano positivi, 25 in sorveglianza attiva. Non ci sono particolari focolai, il contagio avviene soprattutto nella rete familiare e quindi vi invito ad evitare per quanto possibile, il contatto con le persone più anziane e più fragili prestando particolare attenzione ai bambini che spesso risultano asintomatici. Due classi della nostra scuola media sono state messe in quarantena. Una situazione a cui dobbiamo abituarci, sembra difficile, ma se vogliamo contenere la diffusione del virus dobbiamo isolare gruppi di persone per poi riattivarli quando sarà accertata la loro negatività".
L'appello ai giovani
"Esorto i giovani e gli adolescenti che oggi girano in paese senza mascherina e senza fare troppa attenzione ai contatti fisici coi propri coetanei affinché stiano in casa per quanto possibile e mantengano il distanziamento sociale. E per questo chiedo aiuto anche alle loro famiglie. Sono momenti difficile, e dobbiamo affrontarli col massimo senso di responsabilità. Dobbiamo imparare a rispettare le regole per contenere il contagio nell'ottica di tutelare le persone fragili, che rischiano di avere gli effetti più pesanti", dichiara il primo cittadino nel videomessaggio invitando i cittadini contattare il proprio medico nel caso accusino sintomi evitando di recarsi in poliambulatorio o Ps. "Se ci atterremo alle regole sono sicuro che sapremo contrastare insieme il virus", conclude Premazzi
"Aumentano i casi perchè aumentano i tamponi"
Poi allargando lo sguardo sul territorio provinciale Premazzi rassicura i cittadini:
"I dati di questi giorni, soprattutto in provincia di Varese ci fanno molto preoccupare. Solo domenica abbiamo avuto quasi mille positivi. Questi dati sono legati all'elevato numero di tamponi, 3-4 mila al giorno in provincia, numero destinato a crescere con il nuovo punto tamponi che sta aprendo alle Fontanelle di Malnate". E poi entrando nel merito illustra: "Come abbiamo evidenziato nella conferenza dei sindaci di lunedì 26 ottobre 2020, l'80% delle persone risultate positive non ha sintomi e l'età media si aggira sui 65 anni. Solo il 15% delle persone che effettua il test ha contratto il virus".